Torna dopo oltre 6 anni la sfida col Palermo al Ferraris

Il bilancio è favorevole ma l'ultima volta hanno vinto i siciliani 4-3 in rimonta

La gioia di Leonardo Pavoletti dopo il 2-0 in Genoa-Palermo 4-0 del 17 gennaio 2016 (Foto Tullio M. Puglia/Getty Images)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Il bilancio degli incontri tra Genoa e Palermo giocati al Ferraris è nettamente favorevole al Grifone: nei precedenti 34 match di campionato si sono registrate 17 vittorie rossoblù, 14 pareggi e solo 3 successi rosanero (2 in serie B e 1 in A), con 64 gol del Genoa e 28 del Palermo. In serie A sono 19 i precedenti (compreso uno a porte chiuse disputato nel 2012) con 9 successi del Grifone, 9 pareggi e 1 vittoria del Palermo (39-18 il computo delle reti); in B 15 precedenti con 8 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte (25-10 le reti). A questi incontri bisogna aggiungerne anche 3 di coppa Italia con 2 vittorie del Genoa (2-0 nel 1936-37, 3-1 nell’83 con doppietta di Eloi!) e un pareggio (1-1 nell’86).

L’ultimo confronto risale al 18 dicembre 2016 (17a giornata). Il Genoa di Juric, reduce dal recupero vittorioso con la Fiorentina di tre giorni prima, è a quota 23 punti con vista verso la zona Europa, al contrario il Palermo di Corini (che siederà anche stasera sulla panchina rosanero) è ultimo a quota 6 punti e reduce da ben 9 sconfitte consecutive. Il Grifone parte bene e Simeone dopo soli 4 minuti sblocca il risultato, il Genoa poi si adagia e Quaison poco prima dell’intervallo ristabilisce la parità. Nel secondo tempo il Genoa scende in campo determinato e ancora il “Cholito” al 58′ e Ninkovic al 65′ portano il risultato sul 3-1. Poi qualcosa si inceppa e Goldaniga al 69′, Rispoli all’89’ e Trajkovski al 91′ firmano l’incredibile 3-4. Quella sconfitta farà entrare il Genoa in una spirale negativa che, fortunatamente, si concluderà bene con una salvezza sofferta e conquistata alla penultima giornata. Il Palermo invece non riuscirà mai ad uscire dalla zona retrocessione.

Sicuramente meglio era andato il penultimo confronto risalente al 17 gennaio 2016, prima giornata di ritorno: nettissimo 4-0 del Grifone con reti di Suso al 4’, Pavoletti al 71’, Rincon al 75’ e ancora Pavoletti con una spettacolare “bicicletta” all’88’ (CLICCA QUI PER VEDERE LE IMMAGINI). Vittoria che interruppe due consecutivi pareggi per 1-1: quello del 24 novembre 2014, posticipo del lunedì sera della 12a giornata (con reti di Dybala al 7’ e pareggio rossoblù con Bertolacci al 30’ dopo tambureggiante azione corale) e quello del 6 ottobre 2012, anticipo del sabato della settima giornata con Gasperini sulla panchina rosanero (Giorgi al 14’ e gol del Grifone di Borriello ad inizio ripresa).

Il 13 maggio 2012 (38a e ultima giornata giocata a porte chiuse per i fatti di Genoa-Siena): si è registrata invece una vittoria per 2-0 (reti di Gilardino per i siciliani e Sculli nella ripresa) che consentì al Grifone guidato da De Canio di ottenere la matematica salvezza.

L’ultimo confronto in cadetteria è stato l’1-1 del 28 novembre 2003 (17a giornata): vantaggio rossoblù con Colacone al 56′ e pareggio di Corini al 79′. A fine anno siciliani primi e promossi, Genoa salvo a metà classifica.

L’ultimo successo dei palermitani a Genova in serie B è datato 12 novembre 1978: 3-2 con reti di Magherini e Chimenti per lo 0-2 del primo tempo. Nella ripresa il Genoa accorcia con Damiani al 51’ ma subisce il gol che chiude il match dopo appena un minuto da Borsellino. Illusoria la rete di Magnocavallo ad un quarto d’ora dalla fine.

L’altra vittoria palermitana risale al 5 maggio 1968, 35a giornata di serie B: 1-0 con gol decisivo di Lancini al 19’. Quel successo consentirà ai rosanero di volare verso la promozione in A e costringerà il Genoa a disputare gli spareggi – con Lecco, Perugia, Venezia e Messina – per evitare la retrocessione in C conclusi il 21 luglio dopo ben 7 partite!

Il primo incontro ufficiale della storia tra le due formazione è datato 20 novembre 1932, nona giornata: il Grifone sotterra di reti l’Aquila, 7-2 il risultato finale. Il primo tempo si chiude 5-1 grazie ai gol di Casanova al 3’, i due di Ferrari II al 7’ e al 36’, Mazzoni al 31’, Sala al 36’ e Blasevich allo scadere per il Palermo. Nella ripresa ancora in gol Casanova (58’) e Mazzoni (75’) per il Genoa e nuovamente Blasevich al 78’.

Tra le tante vittorie rossoblù meritano menzione: l’1-0 firmato Dal Monte del 18 aprile 1954, gara fondamentale per il raggiungimento della salvezza; il largo 5-0 del novembre 1962 (doppietta di Bean, Baveni, Bolzoni e Firmani); il 2-0 del 22 marzo 1981 in B (gol di Odorizzi e Russo) che consentì al Grifone di rimanere nelle zone altissime della classifica (alla fine sarà promozione); il largo e allo stesso tempo amaro 4-1 del 15 giugno ’97, ultima di B, vittoria inutile dato che il Genoa perse la promozione la domenica prima nella “fatal” Ravenna (per la cronaca andarono a segno Masolini su rigore, doppietta di Pisano e Centofanti per i rossoblù e Saurini per i rosanero).

Nei tempi recenti si sono registrati: il pirotecnico 3-3 del 4 novembre 2007 (vantaggio Palermo al 3’ con Cavani poi nella ripresa doppietta di Leon per il Genoa, pareggio di Brienza, nuovo vantaggio genoano con Borriello a 8 minuti dal termine e rete conclusiva di Amauri al 90’); l’importante 1-0 del 1° febbraio 2009 con il Genoa lanciato verso l’Europa (gol di Criscito all’88’ dopo innumerevoli occasioni da rete); il contestato (dagli ospiti) 2-2 del 24 marzo 2010 (pareggio di Kharja su rigore al 97’ dopo le reti di Hernandez al 34’ per il Palermo, il pareggio di Bocchetti al 75’ e la rete di Pastore al 79’) e l’1-0 timbrato Floro Flores del 13 marzo 2011 che consentì al Genoa di Ballardini di consolidarsi a centro classifica.

Francesco Patrone

RIPRODUZIONE DELL’ARTICOLO CONSENTITA SOLO PER ESTRATTO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.