(S)Visti da lontano – Vittoria convincente del Genoa a Ferrara: ora sotto con le prossime tre gare

La gara con il Cagliari al Ferraris e le trasferte di Cosenza e Terni diranno se il Grifone può ambire a essere tra le prime due o dovrà sgomitare in zona play-off

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa vince (bene) a Ferrara contro la Spal e ritorna grazie anche alla precedente vittoria contro il Modena risalire la classifica. Questa volta facciamo i complimenti a Blessin perché ha dimostrato di aver imparato dagli errori del passato.
Forse complice l’assenza di Ekuban, Coda ha dimostrato con un gol e un assist di essere molto più pericoloso in posizione classica da centravanti che da esterno con Ekuban centrale. I critici di Ekuban penseranno che non è un caso che il Grifone ha centrato le prime 2 vittorie filate in sua assenza?
Il Mister ha anche gestito bene i cambi. Blessin nell’intervallo ha posto rimedio al “grande rischio” di aver schierato una difesa inedita per 3/4 con Ilsanker e Vogliacco debuttanti come coppia di centrali. Il Tedesco ha inoltre capito che, avendo questa squadra difficoltà a chiudere le partite, è saggio togliere un attaccante (Yalcin) e inserire un centrocampista (Jagiello) per difendere il risultato (lezione imparata contro il Parma….). Bene anche l’inserimento di Puscas proprio per il malconcio Jagiello dopo l’espulsione di Meccariello.
Il Genoa finora ha avuto un calendario relativamente abbordabile, perché, classifica alla mano, ha incontrato, tranne il Parma, solo squadre dalla metà classifica in giù.
Il match interno contro il Cagliari e la doppia trasferta di Cosenza e Terni saranno impegni con un livello di difficoltà più alto, e ci diranno se il Genoa può ambire a essere tra le prime due o dovrà sgomitare in zona play-off.

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