Il Genoa riprende alla grande la corsa verso la Serie A dopo la sosta per le nazionali.
Gilardino ha forgiato un violino Stradivari, la cui musica è soave per il Popolo rossoblù. Sette al termine e la convinzione che questo Genoa possa e soprattutto voglia andare a vincere ovunque.
Pasquetta sarà una giornata abbastanza decisiva.
Il Como, al di là della sconfitta di Venezia, è in un buon momento di forma. Longo davanti può contare su attaccanti forti, da Serie A, come Cerri e Cutrone, o di categoria come Mancuso e Parigini. Non sappiamo se Fabregas e Baselli saranno disponibili.
Ironia della sorte il Como sfiderà prima il Grifone e poi scenderà in Puglia per affrontare il Bari, attualmente terzo.
Sul lago al Genoa mancheranno Sturaro e probabilmente Bani. E anche i tifosi al seguito saranno pochi. Riteniamo demenziale le scelte di alcune società di non far riempire lo stadio aprendo ai tifosi ospiti, così come successo a Brescia.
Oltre a perdere dei soldi, le società rinunciano a far innamorare i più giovani del calcio, proponendo spettacoli di spalti vuoti anziché traboccanti di colore e passione.
Il lunedì dell’Angelo dirà tanto e avvierà definitivamente la volata finale. Una vittoria del Grifone spianerebbe la strada a una fuga in piena regola che potrebbe anche fare un pensiero al primo posto, sostituendo il Frosinone.