(S)Visti da lontano – Le prossime tre gare saranno decisive per capire quale sarà il campionato del Genoa

Basti prendere la classifica di Serie B dell’anno scorso all’ottava giornata per vedere che le gerarchie erano praticamente tutte delineate: solo il Monza avrebbe in seguito recuperato

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa ha un mese per capire dove può realisticamente arrivare. La sconfitta di Palermo ha spazzato via gli alibi che sono stati utilizzati per convincerci che tutto sommato fosse normale che il Grifone non stesse già decollando.

Il Genoa, nelle prime cinque partite, ha raccolto quanto meritato, perché vi sono dei limiti strategici incontrovertibili. In ordine sparso tutto il gioco del Genoa passa tramite Badelj, giocatore di altra categoria, ma che va in ovvia difficoltà perché sempre pressato e raddoppiato dagli avversari.

Il Genoa non ha ali: in cinque giornate non si è visto un cross dal fondo. Pajac e Hefti devono praticamente coprire l’intera fascia e quando salgono trovano gli spazi occupati dagli attaccanti (di solito Albert e Coda) e si fermano al vertice dell’aria di rigore.

Blessin mette male in campo gli attaccanti. Da gennaio il tedesco ha deciso di puntare su Ekuban come centravanti e in questa stagione ha relegato Coda a suggeritore/esterno. Il gol di Pisa e l’errore clamoroso di Ekuban a Palermo ben spiegano Coda rifinitore. Le decine di azioni in cui l’ex Lecce si allarga e va sulla fascia mentre Ekuban resta di punta spiegano Coda esterno. Inoltre l’assenza di Albert ha dimostrato che la sua importanza nel potenziale offensivo del Vecchio Balordo.

Questi punti hanno condizionato i risultati del Genoa, non gli arbitri, non la sfortuna e nemmeno “la Serie B”. Il Genoa, risultati alla mano, ha avuto un calendario abbastanza facile considerando che ha affrontato solo squadre dal decimo posto in giù, incluso due in zona playout (Venezia e Pisa).

Siamo solo alla quinta giornata ed è prematuro essere allarmati per la classifica, ma le prossime tre partite (Modena e Cagliari in casa, Spal in trasferta) saranno decisive per capire che campionato farà il Genoa. Basti prendere la classifica di Serie B dell’anno scorso alla ottava giornata per vedere che le gerarchie erano praticamente tutte delineate e solo il Monza avrebbe in seguito recuperato, tramite playoff.

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