(S)Visti da lontano – Il Genoa ha l’obbligo di vincere 4 partite per salvarsi

Il Grifone dovrà provare a chiudere almeno a 34 punti lo stesso punteggio che consentì al Crotone di salvarsi ai danni dell’Empoli qualche anno fa

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa perde a Verona e perde una grande occasione per riuscire ad agganciare il Cagliari passando una settimana “virtualmente” salvo.
La sconfitta è una brutta botta. Il calendario ora dice 7 partite alla fine con 2 scogli enormi come Milan (fuori), Napoli (fuori) in corsa scudetto, 2 partite interne contro Juve e Lazio in corsa per le coppe, uno scontro da psico-dramma contro il Cagliari e il derby il 1 maggio.

Il Genoa ha l’obbligo, per sperare di salvarsi, di vincere 4 partite, Cagliari incluso, e provare a chiudere almeno a 34 punti, lo stesso punteggio che consentì, quota salvezza più bassa degli ultimi 10 anni, al Crotone di salvarsi ai danni dell’Empoli qualche anno fa.
La leggerezza offensiva del Grifone però non promette bene. Il Genoa ha segnato solo 6 gol nelle ultime 19 giornate. Una potenzialità offensiva veramente misera, se si pensa che il Genoa non segna 2 gol in una partita, coppa Italia inclusa, dall’ultima sulla panchina del Grifone di Ballardini.

Il grande errore della campagna di riparazione è stato probabilmente proprio non aver rinforzato sufficientemente l’attacco. Oggi Yeboah è ancora a secco ed Ekuban ha fatto un gol in tutto il campionato. Destro ha le sue abituali pause.
Il Genoa dovrà cercare di buttare il cuore oltre l’ostacolo contro la Lazio, perché le giornate passano e la Serie B si avvicina inesorabile.

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