Il Genoa non riesce a battere l’Empoli, ringalluzzito come da pronostico dall’impresa in Coppa Italia e dai primi caldi.
Peccato perché sconfiggere i toscani avrebbe sancito la virtuale salvezza del Grifone, con un Grifone a +12, con scontro diretto a favore, sulla terzultima.
Ma quando non si riesce a vincere, è importante non perdere. Amen se la squadra ha giocato la peggiore partita della gestione Vieira.
Dobbiamo essere onesti. L’Empoli avrebbe meritato di più, ma alla fine due errori dei portieri hanno mandato in archivio l’1-1 finale.
Ultima annotazione: il tecnico avversario D’Aversa ha sentito dei fischi del pubblico del Ferraris verso la squadra, fischi che però ha sentito solo lui o forse li ha confusi con i fischi per le perdite di tempo perpetrate dai propri calciatori.
Ora doppio venerdì sera di gala, tra Cagliari e Lecce e dopo la sosta nazionali prima del rush finale.
Il Grifone può e deve fare gli ultimi punti mancanti per avvicinare quella quota 37 che dovrebbe garantire la salvezza finale.
L’impresa è ardua perché il Cagliari è una squadra combattiva come il proprio Mister, ex sempre apprezzato Davide Nicola.
Il recupero degli infortunati e lo spirito di gruppo saranno elementi decisivi per tornare dalla Sardegna con un risultato positivo, dopo la beffa del rigore regalato ai cagliaritani proprio all’esordio di Vieira sulla panchina del Grifone nel novembre scorso.
