(S)Visti da lontano – Guardiamo con fiducia al futuro del Genoa

Il Genoa può concentrarsi per la serie B. La responsabilità della retrocessione sarà addebitata a Preziosi che ha costruito una rosa imbarazzante

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa, nonostante una partita generosa e anche un po’ sfortunata, non riesce a sbancare Venezia e si trova virtualmente ultima.
I distacchi dalle squadre davanti, a 12 giornate dal termine, sono abissali. Inoltre il calendario del Grifone si complica. Una squadra che ha fatto 3 su 12 contro Spezia, Udinese, Salernitana e Venezia quanti ne potrà fare contro Inter, Milan, Napoli, Juve, Atalanta, Lazio?
Al di là delle parole di circostanza, l’unica cosa che tiene il Genoa ancora in Serie A è l’aritmetica.
Anche la politica di Blessin ora può cambiare e concentrarsi sul prossimo anno. La Serie B è una palude da cui è difficile uscire ed è quindi bene da subito iniziare a capire su quali calciatori si potrà contare in termini di motivazione a rimanere. Inutile continuare a insistere su Sirigu, Badelj, Rovella, e altri calciatori che al 30 giugno non saranno più sotto la Lanterna. Largo ai giovani, soprattutto se di proprietà e con un contratto a lungo.
Il Genoa deve continuare a costruire il suo futuro.
La responsabilità della retrocessione sarà addebitata a Preziosi che ha costruito una rosa imbarazzante. Guardiamo, con fiducia, al futuro.

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