(S)Visti da lontano – Genoa, la sosta è l’occasione giusta per ricaricarsi

Il club deve anche farsi sentire nelle sedi opportune per evidenziare i torti arbitrali subiti

Federico Santini Genoa Preziosi

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La sosta arriva probabilmente nel momento più opportuno per far rifiatare un Genoa che, finalmente, è tornato alla vittoria dopo troppi, troppi mesi.

Il Grifone è atteso da 8 battaglie. Riusciranno Spors e Blessin nel miracolo sportivo di salvare la squadra morta ereditata da Preziosi? Noi lo speriamo.

La voglia di combattere non manca. Il Grifone scende sempre in campo con grinta e cattiveria agonista. I ragazzi ci credono e sono anche consapevoli dei loro limiti. I calciatori corrono per loro stessi e anche per i compagni. La Gradinata Nord è il 12 esimo uomo in campo, grazie a un tifo incessante.

Il Genoa dovrà affrontare le partite una alla volta, sapendo che ha nelle corde lo sterilizzare molto bene gli altrui attacchi e meno andare in gol.

Sicuramente la squadra si è compattata, l’ambiente è unito, e la motivazione è alta. La sosta potrebbe essere l’occasione giusta per ricaricare le pile, concentrarsi sull’obiettivo e anche recuperare qualche infortunato, in modo da avere più frecce nel proprio arco.

L’obiettivo è iniziare a vincere a Verona, per accorciare ancora di più in classifica, senza pensare troppo alle partite successive.

Sarebbe anche opportuno e maturo che la società si facesse sentire nelle opportuni sedi perché sta subendo, dal gol di Zaniolo annullato giustamente alla Roma, una serie di torti arbitrali plateali.

La rincorsa passa anche da farsi rispettare dalla classe arbitrale. Il Genoa merita rispetto.

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