Il Genoa gioca una partita gagliarda contro la Super Lazio: esce sconfitto ma tra gli applausi del Ferraris e della stampa specializzata nazionale.
Peccato per il gol all’inizio di Marusic (una vera furia) che ha inevitabilmente concesso ai capitolini di giocare come meglio sanno fare: attesa e contropiede.
La Lazio è in stato di grazia e fortuna. Il gol “alla Zico” di Cataldi, uno che nel semestre genovese non ci dava nemmeno in un palazzo, è il simbolo del loro momento magico.
Il Genoa deve continuare su questa strada. Ora è chiamato all’impresa a San Siro sfruttando anche i rientranti Sturaro, Pinamonti, Destro e Iago Falque. E’ ancora difficile dire se domenica si potrà giocare. Da un lato ci sono i forti interessi economici che stanno dietro al calcio.
Milano oggi sembra in stato di guerra: strade deserte, volti preoccupati e tanta paura. Chi può è stato a casa. Chi non può farà casa-lavoro-casa. Ci sono tante persone esposte tra ospedali, farmacie e studi medici.
La speranza è che la situazione si normalizzi presto e il calcio, lo sport più bello del mondo, possa contribuire a riportare il sereno in Italia.