(S)Visti da Lontano – Bene la difesa e il centrocampo del Genoa a Firenze, ma occorrono acquisti in attacco

Il reparto offensivo del Grifone è imbarazzante: dall’infortunio di Kouamè in poi ha il peggior attacco della categoria con sole 7 reti segnate in 10 partite

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa pareggia a a Firenze, e pareggiare in trasferta è sempre un buon risultato. La squadra inizia a prendere una forma: difesa e centrocampo sono ragionevolmente a posto così, con l’unica variante Masiello in arrivo.

L’attacco, tutti lo ripetiamo da mesi, è invece imbarazzante. Il Genoa dall’infortunio di Kouamè in poi ha il peggior attacco della categoria con sole 7 reti segnate in 10 partite. Il solo Goran Pandev tiene su la baracca. Pinamonti non segna da ottobre (gol della bandiera a Parma) e non segna gol utili dalla prima di campionato a Roma (era calcio d’agosto). L’errore di Firenze è clamoroso e ingiustificabile. Favilli ha segnato l’ultimo gol in campionato in un Ascoli-Carpi del novembre 2017. In pratica è a secco da più di 2 anni. Sanabria dopo mesi di naftalina si è sbloccato a Verona, ma si è inceppato nuovamente subito. Mattia Destro ha segnato l’ultimo gol in campionato nel maggio 2019 (era il quarto e ultimo stagionale) e anch’egli è a secco in questo campionato.

Pinamonti, Favilli, Sanabria e Destro in 4 totalizzano 3 gol e un tanti ma tanti problemi fisici e ambientali.

Preziosi e Marroccu devono comprare due punte. E devono essere forti, anche di testa, e pronte.

Nel calcio se non segni perdi.

Il tempo è finito.

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