Il Genoa vince (e convince) una partita fondamentale per la propria sopravvivenza. Gilardino ha dimostrato di avere la squadra in mano e la squadra ha dimostrato di essere con Gilardino.
Grande prova di orgoglio, lotta e coraggio da parte di tutti. Grande vittoria meritata dopo due mesi e mezzo da Monza.
Capitolo Balotelli. Il bresciano ha quantomeno portato bene. L’ammonizione inflittagli (Per il fallo? Per proteste?) è surreale e dimostra come Mario abbia ragione da vendere quando chiede al mondo intero «Why always me?».
Super Mario è sorridente, è entrato con voglia, anche se si vede che deve ancora recuperare condizione atletica. Un attacco con lui, Pinamonti e una mezza punta pronta ad innescarli potrebbe essere tantissima roba ai fini della salvezza.
Capitolo società. Speriamo che venga ceduta presto e nuovi azionisti possano intervenire già a gennaio. Non vi è molto tempo, sarebbe opportuno che il passaggio di capitale avvenisse al più tardi entro il 15 dicembre.
Ora il Grifone dovrà affrontare il Como e subito dopo il Cagliari dopo la sosta. L’obiettivo del Vecchio Balordo deve essere quello di girare a 16-17 punti senza perdere gli scontri diretti con Como, Cagliari, Lecce ed Empoli. Le prime 6-7 della classifica sono, come visto, fuori portata.
Ora testa cuore e gambe al Como.