Strootman: «Roma? Lo scorso anno ho provato, anche gratis, ma non mi hanno voluto»

Il centrocampista del Genoa: «Gilardino? Molto preparato. Sta facendo un gran lavoro, non è da tutti»

Strootman Genoa
L'imponenza di Strootman (foto di Genoa CFC Tanopress)

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«L’anno scorso ho provato, anche gratis, ma non mi hanno voluto». Nel corso di un’intervista al quotidiano Il Messaggero, Kevin Strootman ha raccontato di essersi offerto gratis alla Roma, dove aveva già giocato, più o meno come ha fatto Criscito con il Genoa. Il centrocampista olandese ha parlato anche di Mourinho, attuale tecnico giallorosso: «Parliamo di un tecnico che ha vinto ovunque, ma non lo conosco bene. Roma mi è rimasta nel cuore. Anche quando stavo male, mi hanno sostenuto tutti».

Strootman ha spiegato i motivi del suo addio dal club capitolino: «Diciamo che alla fine non c’erano le condizioni per continuare insieme. La Roma continuava a comprare centrocampisti, sono arrivati Cristante, Pastore e poi Nzonzi. E mi chiedevo perché, che fine avrei fatto? Sentivo che non c’era fiducia in me. Ne ho parlato con Monchi e mi disse che ero incedibile. Nel frattempo mi chiamava Garcia da Marsiglia, ma io prendevo tempo. Poi ho saputo che Monchi aveva già stabilito il prezzo con il club francese, non è stato onesto. Ne ho parlato con Di Francesco e la reazione non fu di uno che mi avrebbe trattenuto a tutti i costi. Insomma, non avevo buone sensazioni. Giocai la prima partita a Torino, poi abbiamo preso la decisione di separarci. Che restavo a fare se non ero più accettato?».

Riguardo al Genoa, il giocatore ha aggiunto: «Al Genoa mi trovo bene, l’obiettivo è la Serie A. Mister Gilardino? Un tecnico molto preparato. Sta facendo un gran lavoro, non è da tutti».

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