«Tre stadi sono inevitabili e sono quelli della Juventus, di Milano e Roma». Andrea Abodi, ministro dello Sport, ha spiegato qual è la modalità di scelta degli stadi per Euro 20232, che l’Italia organizzerà assieme alla Turchia. Abodi ha poi aggiunto un punto importante che riguarda il “Luigi Ferraris”: «Ci sarà competizione tra Palermo, Napoli, Verona, Genova, Bari, Firenze, Bologna e Cagliari». Dichiarazioni che dovrebbero spingere al più presto verso la soluzione del progetto di ristrutturazione dell’impianto di Marassi, altrimenti Genova perderà questa importante occasione. Abodi ha poi concluso: «Se necessario, nomineremo un commissario che possa dare alle procedure un’unitarietà oggi messa a rischio da diverse interpretazioni delle amministrazioni locali. L’Europeo del 2032 può essere un ulteriore acceleratore».
Stadi Euro 2032, Abodi: «Ci sarà competizione tra Palermo, Napoli, Verona, Genova, Bari, Firenze, Bologna e Cagliari»
Il ministro dello Sport ha spiegato che sono «inevitabili» quelli della Juventus, di Milano e Roma