Spadafora: «Il calcio ha deciso, meglio il rinvio piuttosto che giocare negli stadi vuoti»

Il titolare del dicastero dello sport ha commentato in un comunicato: «Decisione autonoma, che come Ministro competente ho accolto con favore»

Spadafora Serie A
Vincenzo Spadafora, ministro per lo Sport (foto dal suo profilo Facebook)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Vincenzo Spadafora, ministro dello Sport, ha commentato favorevolmente in un comunicato la decisione della Lega serie A di spostare le cinque gare delle zone interessate dal Coronavirus, tra cui Milan-Genoa. Ecco il testo.

«L’emergenza a seguito dei casi di Coronavirus in Italia ha costretto il Governo e le altre Autorità a prendere decisioni impopolari, ma necessarie. Decisioni che devono essere modulate e aggiornate in base all’andamento dei dati e ai consigli della comunità scientifica, mettendo al primo posto la salute dei cittadini e cercando, per quanto possibile, di limitare le conseguenze per tutti i cittadini.

Per quel che riguarda gli eventi sportivi, dopo la fase del blocco totale dei primi giorni, abbiamo autorizzato, su richiesta del CONI, della FIGC e delle Leghe Calcio, la possibilità di effettuare allenamenti e gare a porte chiuse, rimettendo a loro la decisione se avvalersi o meno di questa facoltà.

In vista dei prossimi appuntamenti, la valutazione unanime dei vertici del mondo sportivo e calcistico è stata quella di prediligere il rinvio piuttosto che giocare negli stadi vuoti, tenendo conto anche delle ripercussioni a livello di immagine sul nostro Paese e delle difficoltà nella programmazione di turni supplementari in un calendario mai come quest’anno denso di appuntamenti nazionali e internazionali.

Decisione autonoma, che come Ministro competente ho accolto con favore. Ogni valutazione sulle ripercussioni a livello agonistico di questa decisione compete agli organi sportivi, non certo al Ministro dello Sport o al Governo».

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.