L’unico precedente in serie A tra Genoa e Monza al Ferraris (9 marzo 2024, 28a giornata) ha visto la vittoria dei brianzoli allenati da Palladino per 3-2 sui rossoblù con in panchina Gilardino. Primo tempo nettamente biancorosso che timbrano per due volte con Pessina (8′) e Mota (19′, splendido gol in acrobazia) e colpiscono una traversa con Colpani (26′). Nell’intervallo Gilardino fa alcuni cambi e già al 50′ si vedono i primi frutti con Gudmundsson che accorcia le distanze ribadendo in rete un rigore, concesso per un fallo di mano in area, che Di Gregorio gli aveva respinto. Al 67′ Vitinha con una gran giocata sigla il 2-2 e il suo primo gol in Italia ma il Monza in ripartenza al 78′ si aggiudica il match con Daniel Maldini resto ad insaccare una corta respinta di Martinez. Un sconfitta che non condizionerà l’ottimo campionato del Grifone che alla fine sim piazzerà 11° con 49 punti (Monza 12° a 45).
Complessivamente però il bilancio dei 23 precedenti tra le due squadre giocati al Ferraris (1 in serie A, 20 in B e 2 in C1) è nettamente a favore dei rossoblù che hanno ottenuto 17 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte con 40 gol fatti e 13 subiti.
Anche nel penultimo confronto il Monza ha ottenuto la vittoria, un successo per fortuna ininfluente ai fini della promozione: 18 giugno 2006, finale di ritorno dei playoff del girone A di serie C1. Il Genoa, forte del 2-0 conquistato al Brianteo, prima prova a chiudere il discorso, poi amministra e improvvisamente subisce il gol di Egbedi al 16′ della ripresa. Tanta sofferenza fino alla fine ma al triplice fischio festa per gli oltre 30 mila allo stadio e tripudio per Vavassori e i suoi ragazzi capaci di ritornare in B dopo un anno travagliato.
Il primo incontro ufficiale tra le due squadre è datato 16 dicembre 1951 (13a giornata): il Genoa, al suo secondo campionato di B della storia, vince nettamente per 3-0 (Colosio 17′, Celio 53′ e Mellberg 55′) e si piazza al secondo posto alle spalle della Roma. Le premesse per tornare subito in A sembrano esserci ma nel corso dell’anno la squadra subirà qualche sconfitta inaspettata e chiuderà al quinto posto.
E’ vittoria anche nella stagione successiva (21 dicembre 1952, 14a giornata): 2-1 con reti di Persi al 64′, Melandri all’82’ e rete biancorossa di Cuzzoni all’85’. I rossoblù, guidati da Giacinto Ellena, chiuderanno al primo posto e torneranno in A. Buono il piazzamento del Monza: 4° posto in coabitazione con altre tre squadre.
La sfida si riproporrà il 7 maggio 1961 (33a giornata, 3-1 firmato Baveni, doppietta di Pantaleoni e Maestri per gli ospiti) e il 24 settembre dello stesso anno (4a giornata) quando al Genoa di Renato Gei bastò un gol di Gastone Bean al 29′ per battere i lombardi e iniziare la volata verso la promozione conquistata matematicamente con diverse giornate di anticipo.
Dalla seconda metà degli anni ’60 fino al 1973, anno del ritorno in A, il Genoa visse stagioni travagliate culminate con la retrocessione in C del 1970. Il Monza fu un avversario costante e si registrarono: il 2-1 del 10 ottobre 1965 (Dal Monte al 38′, pareggio di Ghio al 73′ e rete vincente di Zigoni al 75′), il 2-0 del 31 marzo 1968 (“Chico” Locatelli al 45′ e Ferrari al 46′), il 2-2 del 12 gennaio 1969 (doppio vantaggio brianzolo con Strada e Burlando e rimonta rossoblù con doppietta di Mascheroni su rigore al 67′ e all’87’), gli 0-0 del 22 febbraio 1970 e del 10 ottobre 1971, e l’1-0 del 7 gennaio 1973 (Manera su rigore al 66′) nella stagione della promozione.
Tra la fine dei ’70 e negli anni ’80 si sono registrate vittorie in serie dei rossoblù: 1-0 il 17 dicembre 1978 (Luppi al 15′), 2-0 il 5 aprile 1980 (Odorizzi 12′, Musiello 74′), 2-0 il 19 ottobre 1980 (doppietta di Boito al 64′ e all’ 81′) nell’anno della promozione con Gigi Simoni in panchina, 1-0 il 23 dicembre 1984 (rete di Giuliano Fiorini al 77′), 1-0 il 22 dicembre 1985 (gran gol di Policano al 44′) e l’1-0 del Genoa promosso di Scoglio datato 6 novembre 1988 con rete decisiva di Nappi all’84’.
Il risultato più rotondo è stato il 5-1 del 30 novembre 1997, 12a giornata. il Grifone, dopo un pessimo avvio con Salvemini in panchina, si affida a Maselli che riscatta un pesante 0-4 a Verona con una vittoria convincente: i gol portano la firma di Kallon al 42′ e al 92′, Ruotolo all’ 82′, Morello all’86’ e Giampaolo 90′. Di D’Aversa al 56′ la rete del momentaneo 1-1 (CLICCA QUI PER VEDERE LE IMMAGINI). Quella roboante vittoria fu però un fuoco di paglia: Maselli verrà esonerato un mese dopo col Genoa in terzultima posizione. Ci penserà Tarcisio Burgnich a riportare la squadra verso posizioni più tranquille della classifica.
Le ultime sfide in B sono state il 2-1 del 14 febbraio 1999 (Ruotolo su rigore al 35′, pareggio dell’ex Masolini sempre su rigore al 38′ e rete vincente di Nappi al 54′), l’1-1 del 7 novembre 1999 (Carparelli al 10′ e pareggio monzese di Florio al 51′) e l’incredibile 3-1 del 12 novembre 2000 col Genoa capace di segnare 3 gol in 9 minuti (doppietta di Carparelli all’85’ e al 94′ e Stroppa al 90′) rimontando lo svantaggio di Lantignotti realizzato al 76′.
Infine ricordiamo il 3-0 rifilato al Monza durante la stagione regolare di C1 del 16 aprile 2006, forse la più bella partita della fallimentare gestione Perotti: doppietta del rumeno Iliev (al 6′ e prodezza balistica al 44′) e gol del difensore Baldini al 32′.
Francesco Patrone
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