Giovanni Simeone riaffronta la prima squadra che lo ha lanciato nel calcio italiano: il Genoa. Questo è il pensiero dell’attaccante del Cagliari: «Per noi argentini la casa, il senso di casa, di appartenenza è tutto. E a Genova, e nel Genoa, mi sono sentito a casa. La mia prima italiana. Ho sorriso, ho sofferto, ho fatto gol, e sono diventato uomo. Giocare contro il Genoa sarà per sempre particolare, e così sarà anche domani. Ma per noi, noi del Cagliari, domani servirà vincere. Perché in casa non succede da troppo tempo, perché daremmo una prima sterzata alla nostra stagione e perché vogliamo far felice il nostro popolo. Il popolo sardo. Che mi ha accolto con allegria e mi ha restituito il sorriso. E io non dimentico. A domani, amici rossoblù (lontani e vicini)».