Attraverso Facebook, Sidio Corradi ha commentato l’intervista rilasciata da Andrea Cambiaso sulla Gazzetta dello Sport, in particolare l’aneddoto del grattacielo: è difficile arrivare in cima, ma è facile cadere. «Buonasera, vorrei spendere due parole, su Andrea Cambiaso, dopo che ho letto una sua intervista mandatami dal preparatore Albertini nel Genoa e nella Leva (2000) dove era con Chiappino e Corradi. Da cosa stiamo leggendo, forse una Grande Squadra, se lo Assicurerà e ii ne sono Felice.
Vorrei dire a tutti i nostri ragazzi, soprattutto di Scuola Calcio, che Andrea, non era un destinato, pur avendo delle Grandi Qualità Tecniche, perché era molto Gracile, ma lui, pur non giocando sempre, non ha mai mollato, è stato sempre determinato ad arrivare in Serie A e lui si che l’ha fatta la gavetta, ma si è ricordato dopo un po’ di anni e oggi lo ha scritto, che in separata sede, gli parlavo del Grattacielo e oggi lo ha detto al giornalista e per me è stata una sorpresa, ma questo aneddoto, l’ho spiegato a tantissimi ragazzi che ho allenato, perché era un pensiero, che quando giocavo a Bologna nel Settore Giovanile me lo diceva sempre, il mio Mister Amedeo Biavati Campione del mondo!!
Bravo Andrea, però ricordati sempre di seguire + quel consiglio del Grattacielo. Tanti in bocca al Lupo, nella tua nuova Squadra???????? Io farò il tifo per te, ma per il nostro Grande Genoa, di cui tu sei un Grande Tifoso. T.V.B. Andrea……Sidio ❤💙i nostri colori!!!».
