Serie A, the show must go on: uno schiaffo alla tragedia

Il pallone, strumento di distrazione di massa, inizierà a rotolare regolarmente. Il denaro e il business corrono a una velocità superiore ai valori della vita e delle persone

Serie A

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The show must go on… Quante volte è stato pronunciato e scritto questo motto, preso dalla cultura nord americana. Lo spettacolo deve andare avanti, e così sia anche per la Serie A. La giornata d’esordio del campionato italiano di calcio è assicurata: si giocherà su tutti i campi, tranne che a Genova e Milano. Uno schiaffo alla tragedia che ha colpito non solo una città, non solo un popolo, bensì tutta la Nazione. Un ultimo affronto della Lega, una istituzione sportiva giunta ai titoli di coda già dal lontano 2006. Troppo tardi, non c’è modo e tempo per fermare il carrozzone della Serie A.

La decisione dei vertici del calcio è sorprendente e grottesca. Sembra quasi che la Lega, rinviando solo le partite di Genoa e Sampdoria, avesse voluto circoscrivere la tragedia a Genova. É solo vostra, noi che possiamo fare? Il pallone, strumento di distrazione di massa, inizierà a rotolare regolarmente. Avanti con schedine, lady Snai e mister Better che lavorano a pieno regime come non capitava da settimane, poi tv a pagamento, abbonamenti a satelliti e supporti tecnologici. Nemmeno una scogliera avrebbe arginato l’approdo della prima giornata di Serie A.

Fa male vedere un clima di festa – o presunta tale – poche ore dopo i funerali di Stato, poche ore dopo le funzioni liturgiche di oltre trenta anime. Ci vuole coraggio e temerarierà ma il denaro e il business corrono a una velocità superiore ai valori della vita e delle persone. La politica italiana, spesso denunciata come distaccata dalla realtà sociale, ha dato una risposta rapida, concreta e più forte dei signori del calcio attraverso la proclamazione del lutto nazionale. La Serie A, invece, attraverso la propria incorreggibile Lega, tira dritto e si limita all’istituzionale minuto di silenzio e laccetto nero al braccio. The show must go on… anche stavolta.

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