Sciopero del tifo a Napoli a partire dalla gara col Genoa

La curva B protesta contro i Daspo e le norme comportamentali nel San Paolo: «Per la nostra dignità, siamo costretti, dalla partita di sabato a fermarci affinché prevalga il buon senso»


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La situazione nel Napoli è ormai incandescente: non soltanto per il braccio di ferro tra il club azzurro e i giocatori sul ritiro imposto dal presidente De Laurentiis, ma anche per la protesta degli ultrà della curva B. Ieri sera, prima del match di Champions League contro il Salisburgo, i tifosi hanno distribuito un volantino con un comunicato duro e presa di posizione netta contro gli ultimi daspo e le sanzioni irrogate dalla Questura a seguito delle norme comportamentali all’interno dello stadio. La Curva B ha annunciato che dal prossimo match contro il Genoa “fermerà il tifo” all’interno del San Paolo.

Ecco quanto riportato da Tuttonapoli.net: «I Gruppi della Curva B vi scrivono con la speranza che questo non sia un “addio” ma un “arrivederci” alla nostra gradinata. Con la scusa del regolamento d’uso, dopo anni, ci stanno multando se sventoliamo una bandiera con il piede poggiato alla balaustra, o peggio ancora, diffidando se col megafono cerchiamo di coordinare il tifo della curva che ha fatto innamorare tanti bambini di questa maglia (forse anche di più dei risultati sportivi). Sacrificare una vita per la nostra passione ed essere ripagati in questo modo è a dir poco assurdo! Ci riteniamo una curva sana, che senza mai chiedere contropartite ha fatto dell’amore per questi colori un motivo di vita, eppure avendo a cuore le sorti del Napoli, per la nostra dignità, siamo costretti, dalla partita col Genoa a fermarci affinché prevalga il buon senso e ci consentano di vivere la curva come piace a noi, con le bandiere, i cori e l’aggregazione, senza la quale non ha nessun senso proseguire il nostro percorso! Curva B».

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