Successo prestigio e importante per la classifica quello di ieri per il Genoa contro l’Inter, big del campionato Primavera 1. Ai microfoni di Pianetagenoa1893.net il tecnico rossoblù Jacopo Sbravati spiega i “segreti” del 3-1 inflitto agli avversari in lotta per il primato.
Si è vista una squadra molto più solida, grazie alla difesa a quattro, concreta e grintosa: merito suo che ha “svegliato” i ragazzi dal torpore di un periodo mediocre?
«Complimenti ai ragazzi per la prestazione, il merito è solo il loro. Nelle partite precedenti siamo stati penalizzati nel risultato, abbiamo lavorato con grande impegno sulle cose che potevamo fare meglio, senza dimenticare che ci vuole equilibrio nella valutazione dei ragazzi, perché si parla sempre di settore giovanile.
Oggi è stato cambiato cambiato qualcosa nella disposizione ma non credo sia stato l’unico motivo per il quale sia venuta fuori una prestazione di livello.
I ragazzi sono scesi in campo con un atteggiamento e una personalità tecnica migliore rispetto alle ultime due uscite, unite ad una buona occupazione del campo, ordinata e aggressiva.
Il valore del nostro avversario dà prestigio alla prestazione, l’Inter vinceva da 8 turni ed è primo a punteggio pieno nella Youth League».
Accornero, Arboscello, Ghirardello, Rossi e Consiglio: è la spina dorsale del Genoa che ha superato in scoltezza l’Inter?
«Questi ragazzi hanno fatto una prova importante, esattamente come gli altri compagni, hanno dato qualità e spessore alla prestazione di squadra ma anche molta quantità e generosità.
Ci tengo a ringraziare Federico (NDR: Accornero) e Kassa per come si sono calati nella parte e per la disponibilità che hanno dimostrato».
Come sta Arboscello? E’ stato ripetutamente colpito dagli avversari
«Arboscello sta bene, ha preso qualche colpo ma nulla di grave.
Ci sarà da valutare solo l’entità dell’infortunio di Meconi per capire se sarà disponibile per quest rush finale prima di Natale».
Mercoledì è tempo di Coppa Italia contro la Cremonese, poi domenica la trasferta a Cesena: utilizzerà il turnover?
«La Cremonese è una squadra con dei valori importanti, da domani faremo il punto sulla condizione di chi ha giocato per valutare le scelte da fare.
Abbiamo la fortuna di avere un gruppo che si allena forte e bene in tutti i suoi componenti, se ci sarà da dare spazio ad alcuni di loro sarà solo un piacere e la giusta riconoscenza per il loro impegno e sacrificio».