Santo Stefano non tifa Genoa

Grifone punito da un gol episodico del Cagliari. Male l'intera fase difensiva in occasione della marcatura di Farias

Piatek Genoa
Piatek entra in area di rigore (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Il calcio è così. Tiri male e la palla entra, tiri bene e la palla esce. La sintesi di Cagliari-Genoa è nel destino dei tiri di Farias e Bessa: in rete, quello del brasiliano, a lato del palo, quello del genoano. Quando in campo regna l’equilibrio, com’è accaduto alla Sardegna Arena, è necessario ricorrere agli episodi che hanno detto male al Grifone. Evidentemente Santo Stefano non tifa Genoa. Fosse entrato il tiro di Bessa la partita sarebbe cambiata, non solo in termini di punteggio: il Cagliari aveva approcciato male il secondo tempo, con i reparti lunghi e poco efficaci nel recupero palla.

Nel complesso si è visto un buon Genoa che sicuramente non meritava lo svantaggio nel primo tempo, tenuto conto che gli avversari non hanno proposto granché. Prandelli, però, deve trovare una soluzione al problema delle palle inattive perché il Grifo concede troppo. Il Cagliari, infatti, ha capitalizzato una rimessa laterale (e quasi un calcio d’angolo, con il palo di Barella) battuta corta per andare al cross con la seconda palla. L’intera fase difensiva del Genoa è andata in tilt con un traversone, un velo non voluto e un tiro sbucciato. Costruzione elementare del gol.

La sconfitta del Grifone è pesante solo perché è stato perso uno scontro diretto. Nella proposta di gioco, tuttavia, la squadra di Prandelli ha retto bene un campo ostico (espugnato solo dal Napoli) producendo almeno tre palle gol. Il tecnico di Orzinuovi voleva il pareggio, lo ha detto chiaramente con la formazione iniziale abbottonata a centrocampo; è arrivato, invece, un ko, complice anche la necessaria gestione delle forze con tre partite in una settimana. Il Genoa dopo aver battuto i pugni sul tavolo per dimostrare di essere più forte del Cagliari ha colpito il bordo del piatto rovesciandosi addosso l’intera pietanza. Il calcio è così.

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