Salaroli (agente FIFA): “Genoa, l’Inter ha bisogno di plusvalenze”

Sebastiano Salaroli, rappresentante di Promoesport, ha parlato in esclusiva a Football Scouting dei rapporti tra Genoa e Inter


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Il calciomercato si apre, colpi attesi annessi e compresi. Le big si rinforzano, anche se per il momento ben pochi affari hanno visto l’ufficializzazione delle piste lanciate dalla stampa sportiva. Per far chiarezza sul calciomercato, anche riguardante il Genoa, la redazione di Football Scouting ha contattato in esclusiva Sebastiano Salaroli, rappresentante per l’Italia dell’agenzia Promoesport di Graziano Battistini.
Contestualmente, si ringrazia Filippo Maggi per la cortesia.

Un punto che tange particolarmente l’ambiente rossoblù è quello delle trattative imbastite con l’Inter (si parla di 12 milioni che il Grifone spenderebbe per il portiere Radu e il centrocampista Emmers). Su questo argomento, il pensiero di Salaroli è chiaro:L’Inter ha bisogno di 45 milioni di plusvalenze da qui al 30 giugno, il fatto che cerchi di monetizzare e ottenere plusvalenze per il settore giovanile è una necessità. João Mário e Nagatomo non porteranno troppi soldi, quando hai vinto gli ultimi due Scudetti Primavera puoi cedere questi giovani monetizzando e tenendoti una recompra. Non dimentichiamoci che l’Inter in epoche passate aveva ceduto Bonucci per avere Milito e Thiago Motta.

Un’ultima battuta è stata poi riservata a Mattia Perin, ormai ex capitano del Grifone: “Per quanto è stato pagato, secondo me significa che una alla Juventus una gerarchia precisa non è stata definita.

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