Durante il Campionato 2014/2015, l’ultimo finora disputato ad alto livello dal Genoa, che si sarebbe classificato al termine di esso al sesto posto nella massima serie, come ricorderanno i lettori “di lunga data” di Pianetagenoa1893.net, si poteva leggere al sabato l’accurata ricostruzione degli incontri disputati cent’anni prima dagli uomini di «Mister» William Thomas Garbutt nella rubrica Il Settimo Sigillo Genoano, curata a livello di ricerche storiche e ricostruzioni grafiche da Stefano Massa e Marco Montaruli, che ripercorreva partita per partita il cammino verso il successo nazionale di una squadra a cui l’ingresso del Regno d’Italia nella Prima Guerra Mondiale e la conseguente sospensione del campionato negarono la gioia di festeggiare sul campo quel titolo nazionale che le sarebbe stato riconosciuto “a tavolino” dopo la conclusione del conflitto.
Tra l’autunno del 1922 e l’estate del 1924 il Genoa vinse consecutivamente due titoli nazionali, gli ultimi finora – e si spera non per sempre! – che è riuscito ad aggiudicarsi (il “triplete” nel 1925, come è noto, fu impedito… non solo dal valore sportivo del Bologna!). Nelle settimane che precedono sabato 7 ottobre 2022, centesimo anniversario dell’inizio del Campionato 1922/1923, che, come il successivo, sarà seguito da Pianetagenoa1893.net sulla falsariga di Il Settimo Sigillo Genoano, verranno presentate le “inevitabilmente” (per il numero limitato di squadre partecipanti) molto più brevi vicende dei sei campionati pionieristici (1898, 1899, 1900, 1902, 1903 e 1904) vinti dal Genoa, che grazie a quei successi si assicurò i due più prestigiosi trofei conservati presso il Museo della Storia del Genoa, la Challenge Cup (per i primi tre) e la Fawcus Cup (per gli altri tre), che sono tornati recentemente agli onori delle cronache il primo per il suo “romanzesco” ritrovamento a Fort Lauderdale, in Florida, negli Stati Uniti d’America, e il ritorno a Genova nel 2018 dopo oltre un secolo di assenza, e il secondo per il lascito in custodia che ne aveva fatto al sodalizio rossoblù, da cui lo aveva ricevuto in dono a ricordo delle origini d’oltremanica dei fondatori del Club, l’appena scomparsa sovrana del Regno Unito di Gran Bretagna, Elisabetta II, durante la sua visita a Genova di giovedì 16 ottobre 1980.
Non resta, quindi, che augurare buon viaggio – per ventiquattro mesi! – con la «macchina del tempo» – sempre «guidata» da Massa e Montaruli – ai lettori di Pianetagenoa1893.net, che per quanto riguarda i campionati degli anni Venti del secolo scorso non “andrà in ferie” neanche nei sabati (corrispondenti alle domeniche di cent’anni fa) in cui il Genoa non era sceso in campo, perché fornirà tutti i risultati e le classifiche aggiornate dei vari gironi in cui erano suddivisi quei due campionati non “a girone unico”.
Ringrazio Stefano e Marco per aver voluto ancora coinvolgermi in questa splendida cavalcata storica tutta in rossoblù.
Marco Liguori
