Ieri i magistrati che indagano sugli scontri nel derby. L’edizione genovese de La Repubblica riporta che un ultrà ha ottenuto gli arresti domiciliari, mentre quattro dovranno rispettare l’obbligo di firma: tutti sono stati sanzionati con il Daspo per cinque anni. Per loro le accuse, a vario titolo, sono resistenza aggravata, rissa, porto abusivo di oggetti atti a offendere. Quattro di essi, due del Genoa e due della Samp, hanno ammesso i fatti e si sono dichiarati pentiti e disponibili a risarcire i danni.
La polizia sta intanto esaminando tutti i filmati delle telecamere nella zona di Marassi per esaminare le condotte di oltre un centinaio di tifosi di Genoa e Sampdoria. Inoltra i Pm stanno valutando se contestare anche i reati di associazione a delinquere e la “pubblica intimidazione con uso delle armi”: reati molto gravi che possono portare a condanne fino a oltre otto anni di carcere. La Procura proporrà appello contro la scarcerazione di due ultras del Marsiglia.