Gudmundsson è in chiara crisi alla Fiorentina: potrebbe tornare al Genoa a giugno. L’ipotesi è riportata stamane dall’edizione genovese de La Repubblica: sembra che il giocatore non sia stato accolto a Firenze com’è stato a Genova, tanto che il giocatore islandese ha commentato le foto sui social degli ex compagni con messaggi come “miss that” (mi manca quello) su un post su Instagram di Thorsby impegnato in un cimento invernale.
Le statistiche sull’attaccante parlano chiaro: l’anno scorso con la maglia rossoblù aveva giocato tutte le 19 gare del girone d’andata con 8 gol e due assist, mentre a fine stagione segnò ben 14 reti con 4 assist e saltò solo tre gare. Invece finora alla Fiorentina conta ben 9 assenze tra gli infortuni al polpaccio e quella per il processo in Islanda: ha segnato appena 3 reti su 8 partite da titolare e una da subentrante. Non a caso, a Firenze non è più un tabù parlare dell’eventuale stop al riscatto da 17 milioni e al potenziale ritorno al club rossoblù. L’accordo per la cessione prevedeva un prestito oneroso a 8 milioni più, appunto, 17 per il riscatto che diventerebbe obbligo a determinate condizioni più bonus fino a 3,5 milioni. L’operazione costerebbe complessivamente ben 28,5 milioni alle casse viola e sarebbe l’acquisto più costoso dell’era Commisso, mentre per il Genoa sarebbe una notevole plusvalenza.