I punti in palio sono più pesanti delle gravi assenze. Seppur in formazione rimaneggiata, Reggina e Genoa sono decise a rimpinguare la rispettiva classifica per continuare a perseguire i rispettivi obiettivi. La tradizione è dalla parte amaranto, con una sola affermazione della compagine ligure; la classifica e le statistiche, invece, sono tutte favorevoli al Grifone, che attualmente vanta ben trentun punti di vantaggio sui rivali di giornata, frutto di quattordici vittorie a fronte delle tre ottenute dagli uomini di Orlandi. Impietosi anche i dati relativi alle reti: il Genoa ne ha segnate 39 subendone 27, la Reggina ne ha realizzate 22 incassandone 48.
Il marcatore più prolifico della squadra amaranto risponde al nome di Bernardo Corradi, che non sarà però della partita. Tra i probabili protagonisti in casa Reggina, invece, il maggior goleador è l’ex Francesco Cozza, autore di quattro marcature.
Le uniche squadre ad arrendersi di fronte agli amaranto sono state Lecce, Udinese ed Atalanta. In tutte le tre circostanze Bernardo Corradi era in campo (anche se contro i friulani entrò nel finale di partita), a dimostrazione che senza il proprio bomber, il fanalino di coda stenta ancora di più. L’ultimo colpo da tre punti risale al 23 novembre: da quel giorno in poi, in casa, la Reggina ha collezionato cinque pareggi e tre sconfitte.
Nel match di andata il Genoa si impose con un sonante 4-0 maturato, però, solo nella ripresa, una volta che gli ospiti erano rimasti in inferiorità numerica. Mattatore dell’incontro Diego Milito, a segno con una tripletta. A completare la festa, il sigillo di Sculli.
Per cercare di dare una svolta alla stagione, la Reggina aveva giocato anche la carta del cambio di allenatore, ma Bepi Pillon non diede i frutti sperati e, poco più di un mese più tardi, venne a sua volta sollevato dall’incarico. La squadra tornò così nelle mani di Nevio Orlandi.
Oltre a Corradi, domani la Reggina dovrà fare a meno anche degli squalificati Valdez e Barillà. Il Genoa, invece, in apprensione per Thiago Motta, sarà privo di Milito, Rossi e Paro.
Tra gli uomini più in forma sul fronte calabrese spiccano Cozza, Sestu, Carmona e Barreto. Il Genoa, invece, punta su Bocchetti, Criscito, Palladino ed Olivera.
Claudio Baffico