Promossi&Bocciati: Sanabria convincente, Romero ingenuo

Bene Perin, Schöne, Barreca, Biraschi e Criscito. Male Pandev, Sturaro, Ankersen e Favilli

Biraschi Sanabria Romero Genoa
Biraschi e Romero si complimentano con Sanabria (foto presa dalla pagina Instagram del Genoa)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Ecco le pagelle di Verona-Genoa 2-1.

GENOA

Perin 6: compie due importanti parate nel primo tempo ma ha qualche responsabilità sul gol del 2-1 veronese.
Biraschi 6: partita pulita senza sbavature.
Romero 5: rovina una buona partita con un ingenuo quanto inutile fallo da rigore.
Criscito 6: l’ultimo ad arrendersi come al solito, ammonito salterà la prossima con la Roma.
Ankersen 5,5: ingaggia un bel duello con Lazovic ma non aiuta Perin in occasione della rete della vittoria gialloblù.
Sturaro 5,5: partita nervosa, non si sottrae alla battaglia ma non mette qualità nel centrocampo dopo l’uscita di Schone.
Schöne 6: il giocatore è in ripresa ma, già ammonito e a corto di benzina dopo la partita di giovedì, viene inevitabilmente sostituito da Nicola. Senza di lui il centrocampo del Genoa ne risente e il Verona colpisce (dal 52′ Behrami 5: entra e commette tanti falli a volte inutili).
Cassata 5,5: si muove molto ma senza costrutto.
Barreca 6: confeziona un bell’assist per il gol di Sanabria; nel secondo tempo, come tutta la squadra, gira a vuoto.
Pandev 5: la peggiore partita in maglia rossoblù, in un’ora non fa praticamente nulla (dal 59′ Favilli 5,5: entra per dare maggiore profondità alla squadra ma non trova mai compagni su cui appoggiare i – pochi – palloni che recupera. Si fa ammonire per simulazione).
Sanabria 6,5: bene nel primo tempo con il gol dell’illusorio vantaggio e tanti palloni giocati. Cala anch’egli nella ripresa (dal 75′ Agudelo 5: un quarto d’ora più recupero di presenza impalpabile).
All. Nicola 6: il Genoa pragmatico si vede solo nel primo tempo chiuso in vantaggio. Nella ripresa, complice la serata no di alcuni elementi e le scorie per la maratona di coppa Italia di alcuni giorni fa per altri, la squadra sparisce dal campo. Costretto per motivi di tenuta fisica a sostituire Schone, che dava equilibrio e qualità in mezzo al campo, il Genoa non riesce a costruire un’azione degna di nome. Sconfitta pesante in vista anche del trittico (Roma, Fiorentina e Atalanta) che attende la truppa genoana: in settimana dovrà lavorare con i giocatori sia sotto il profilo fisico che mentale.

VERONA: Silvestri 6, Faraoni 6, Rrhamani 6, Gunter 5,5, Kumbulla 6, Amrabat (dal 91′ Badu s.v.) 6, Veloso 6,5, Lazovic 6, Pessina 6,5, Zaccagni 7 (dall’88’ Pazzini s.v.), Verre 6,5 (dal 94′ Dawidowicz). All. Juric 6,5.

Arbitro Mariani 6: partita senza errori, giusto il rigore per il Verona e corrette le tante ammonizioni distribuite.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.