Dopo la sosta per le nazionali, domani sera il Genoa torna in campo contro il Napoli. Una gara non semplice per i rossoblù di Alberto Gilardino che affronterà gli azzurri guidati dall’esperto Rudi Garcia. Il tema della gara vedrà molto probabilmente gli ospiti tenere il pallino del gioco, aggredendo inizialmente il Grifone: tuttavia, c’è un particolare da tenere presente. Nella gara contro la Lazio i campioni d’Italia hanno mostrato di soffrire molto il contropiede degli avversari: Gilardino dovrebbe confermare la stessa squadra vista in campo a Torino (con il 4-3-2-1, senza effettuare stravolgimenti), ma stavolta dovrebbe vedersi una formazione pronta a colpire in velocità.
Davanti a Martinez, Sabelli giocherà a destra e se la vedrà con Mario Rui: a sinistra il duello tra i due nazionali, il messicano Vasquez e l’italiano Di Lorenzo che potrebbe essere una delle chiavi della partita. Al centro della difesa Dragusin, che dovrà seguire come un’ombra l’implacabile Osimhen, e Bani che dovrà vedersela con Kvaratskhelia: Elmas (in ballottaggio con Raspadori) potrebbe essere l’altro “cliente” per il capitano rossoblù. Il trio di centrocampo Strootman-Badelj-Frendrup si scontrerà con Anguissa, Lobotka e Zielinski: i tre azzurri sono quelli che innescano le giocate offensive, spetterà dunque ai moschettieri rossoblù in mediana frenarli il più possibile e costruire palloni per il contropiede. Il reparto offensivo: Malinovskyi e Gudmundsson a sostegno di Retegui che dovrà eludere la guardia di Rrahmani e Juan Jesus. Fischio d’inizio dell’arbitro Fabbri alle 20:45: passo e chiudo!
