Primocanale – La scommessa coraggiosa di Preziosi per salvare il Grifone

Thiago Motta servirebbe anche come giocatore ma ora deve stupire da tecnico, come fece nel 2008-09 quando guidava il centrocampo del Genoa di Gasperini

Preziosi
Preziosi al quartier generale del Genoa a Genova Pegli (Foto Genoa cfc Tanopress)

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Thiago Motta è il diciassettesimo allenatore del Genoa dell’era Preziosi che peraltro con i richiamati il computo sale a 25 mister che sono passati in rossoblu.

L’italo brasiliano è una scommessa perché per ora ha guidato solo i giovani del Psg ma la scelta potrebbe pure rivelarsi una mossa azzeccata come lo fu quando venne da giocatore inizialmente bollato come ferro vecchio e rotto. Fu un’intuizione di Preziosi geniale che porto il Genoa quasi in Champions dieci anni fa. Già, altri momenti. Ora da un anno solare il Grifone non vola ma arranca negli ultimi posti della classifica e la salvezza resta l’unico obiettivo rimasto. Thiago Motta servirebbe anche come giocatore ma ora deve stupire da tecnico, come fece allora da giocatore.

Il 2-7-2 tirato fuori da una sua dichiarazione fa parte del folklore e come tale va preso. Però c’è poco da sorridere e ironizzare. Ora bisogna che Radu e compagni escano dal penultimo posto è più in fretta possibile e oer farlo più del gioco deve quella grinta e cattiveria che Thiago Motta metteva in campo.

Giovanni Porcella – Tratto da Primocanale.it

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