Primocanale – Giovanni Porcella: Euroballa, ma ci sarà da soffrire e se va via Scamacca serve un attaccante

Le considerazioni sull'ultimo turno di campionato del giornalista dell'emittente genovese

Porcella Genoa
Giovanni Porcella (foto da Primocanale)

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Ballardini mi hanno detto che prima della partita col Cagliari ha ripetuto un concetto: se non facciamo risultato vanifichiamo tutta la nostra rimonta. Missione compiuta. Il successo sui sardi è fondamentale e porta lo score personale di Ballardini a 11 punti in 6 partite con una media da qualificazione in Champions. E’ chiaro che nessuno sogni di tenere un andamento simile per cui ora c’è da pensare al Crotone e al mercato. Col Cagliari buon inizio, padronanza del campo poi 20 minuti ai remi con tanta sofferenza. Anche nella ripresa stesso copione ma con pure due o tre occasioni enorme per chiudere il match. Questo ci dice che il bunker tiene, tre partite e un pezzo senza subire gol con Perin straordinario su Simeone, ma ci dice pure che a parte Destro fare gol è un problema. La società non si adagi dopo il colpo Strootman e il buon innesto di Onguene. Sì perché il fatto che Scamacca non giochi più significa che è congelato e si vede chiaramente che la batteria offensiva ha perso un pezzo notevole. Lammers sarebbe l’ideale e Gaich ha un gran fisico, ma avventure sono rischiose. Girare a 18 punti è un segnale a tutti quelli che lottano per non retrocedere col Genoa, ma lo è anche per lo spogliatoio rossoblù. Un chiaro segnale di risvgelio, di voglia di lottare e anche di stringere i denti. Prima dell’arrivo di Ballardini tutti avrebbero firmato per chiudere l’andata a 15 o a 16 punti. Si è andati oltre con lo zio idealmente abbracciato con tutta la squadra prima della partita coi sardi a Genova Est dai tifosi. Un abbraccio che ha scaldato gli animi, ricambiato dai giocatori alla fine davanti alla Nord vuota ma che si è fatta sentire. Ora servono sei vittorie in 19 partite, non ci vogliono errori in questa settimana di trattative e nessuno molli la presa credendo di fare una passeggiata. Personalmente le tre che andranno in B non me le immagino ancora. Ho qualche idea ma per ora me le tengo per me accontentandomi della svolta poderosa portata dal mister di Ravenna.

Giovanni Porcella – Tratto da GrifHouse su Primocanale.it

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