Primocanale – Genoa verso il Sassuolo tra Covid e mercato

Giovanni Porcella: «Per i rossoblu non ci sono più troppi margini di errori dopo il disastroso girone di andata e con il caso Salernitana rientrato con conseguente conferma dell'attuale classifica»

Shevchenko Genoa
Mister Shevchenko sbraccia in panchina (foto di Genoa CFC Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Per Shevchenko è scattata l’operazione Sassuolo. Si riprende col campionato e per il Genoa nel giorno dell’Epifania c’è subito un match verità. Per i rossoblu non ci sono più troppi margini di errori dopo il disastroso girone di andata e con il caso Salernitana rientrato con conseguente conferma dell’attuale classifica. Ad oggi la salvezza è a 5 punti dove si trova lo Spezia che sarà la successiva partita il 9 gennaio. Tutto in pochi giorni per capire se i rossoblu riusciranno a svoltare. C’è pure l’insidia del Covid a complicare le operazioni.

Dopo Criscito e il tecnico anche Sheva è finito tra i positivi, ma pure gli emiliani contato due giocatori contagiati. E i casi di Covid in crescita esponenziale anche nelle squadre potrebbero condizionate il torneo. Intanto il Genoa col general manager Spors si è buttato sul mercato. Preso lo svizzero Hefti si cerca di chiudere il prestito di Piccoli dall’Atalanta che però potrebbe liberarlo non subito visto i guai in attacco della squadra di Gasperini. Idem per Miranchuk che resta comunque un obiettivo come Orsolini e Younes. Ma il compito del club è anche quello di sfoltire una rosa pletorica: Fares piace al Torino, Toure al Metz ed Ekuban ha estimatori in Turchia. La rivoluzione tanto invocata non è facile, ma ora serve compattezza perché la risalita non sarà una passeggiata.

Giovanni Porcella – Tratto da Primocanale.it

CLICCA QUI PER COMMENTARE LA NOTIZIA SUL SITO PRIMOCANALE

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.