Preziosi salva Juric: il derby sarà nuovamente decisivo

Complice il ciclo di ferro, Juric ha avuto più chance di Ballardini. Tifoseria compatta contro il patron rossoblù

Preziosi Juric
Enrico Preziosi e Ivan Juric a Pegli (da Genoacfc.it)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Preziosi assolve Juric quando il popolo rossoblù lo aveva già condannato in contumacia per la terza volta. Solo il derby, ed è giusto che sia la madre di tutte le partite, apporrà il giudizio definitivo sulla bontà o meno della scelta del presidente. Un dato, però, è inconfutabile: complice il ciclo di ferro, Juric ha avuto più chance di Davide Ballardini. Il tecnico di Ravenna è stato licenziato dopo sette partite di campionato e un’invidiabile media di 1,7 punti. L’andamento non giustificava, secondo il ragionamento di Enrico Preziosi, la monotonia della proposta di gioco del Grifone.

Così è avvenuto un avvicendamento che ha sì compattato la tifoseria ma contro il patron, riaprendo una questione che non ha mai fine. Deve vendere la società? E’ giusto che non si faccia più vedere allo stadio? Oppure deve lasciare maggiore spazio al dg Perinetti come aveva fatto nella scorsa primavera? Preziosi continuerà con la sua linea: difatti ha dato fiducia a Juric quando tutti lo volevano spedire a casa e spedito a casa Ballardini quando tutti avevano fiducia in lui. Il rischio che corre il Genoa è alto, ossia arrivare al derby carico di tensione e con la paura di fallire la partita della vita.

Non ci sono alternative al guardare in casa propria, anche perché il “mal comune mezzo gaudio” è uno stile inconiugabile con il professionismo. Il Grifone ha dieci giorni di tempo – per coloro che non sono stati convocati nelle proprie Nazionali – per preparare nel miglior modo possibile una stracittadina che non vede favoriti assoluti. Poco più di un anno fa, dopo il ritiro a Coccaglio, il derby fu fatale per Juric: dodici mesi dopo il croato siede nuovamente sulla panchina rossoblù ma il contesto non è cambiato. Era sulla graticola, Preziosi lo ha salvato perché continua a credere in lui.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.