Enrico Preziosi ha partecipato all’evento benefico “United for the heart” al Principe di Savoia di Milano. Nella serata, organizzata da “United Onlus”, sono stati raccolti fondi per la Fondazione IEO-CCM per sostenere il progetto di ricerca del Centro Cardiologico Monzino sulla morte improvvisa dei giovani atleti.
Il presidente del Genoa è tornato sul mercato appena terminato: «Non so se potevamo fare di più o di meglio. Ci siamo messi in totale sintonia con mister Nicola per gli acquisti necessari. L’unico rimpianto è la delusione che viviamo, noi e i tifosi, nei cui confronti porto rispetto: mai mi sarei aspettato un campionato così vista la partenza. L’operazione Iturbe? Ero in Germania, mi sembra che i medici abbiano riscontrato un malanno che il giocatore si portava avanti da tanto tempo: mi è dispiaciuto moltissimo ma non ho potuto prenderlo per questa ragione».
Preziosi, ripreso da Tuttomercatoweb.com, aggiunge: «Criscito ha scelto di rimanere. L’amore per il Genoa gli ha impedito di andare altrove. Adesso abbiamo bisogno di positività e attaccamento alla maglia».
«Thiago Motta? Ho sbagliato a prenderlo in un momento difficile ma sono certo che farà una carriera importantissima. Ha rinunciato a due anni di contratto con noi senza chiedere un centesimo» aggiunge Preziosi.
Il club di calcio più antico d’Italia è sempre in vendita: «Se vendessi farei felici molti tifosi ma la gente deve capire che certi club fanno gola solo in una certa area regionale». Infine una battuta su Davide Nicola: «Mi sembra che abbia già dato una fisionomia alla squadra. I valori ci sono; la prestazione che ho visto a Bergamo contro l’Atalanta mi fa ben sperare».