Prandelli: “Pareggio importante ottenuto grazie anche all’aiuto del pubblico”

"Rolon? E' tra i giocatori più interessanti che ho visto. Per me è stato il migliore in campo" ha continuato il tecnico del Genoa

Prandelli
Prandelli (Foto Genoa cfc Tanopress)

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E’ un punto fondamentale quello che il Genoa ha conquistato oggi al Ferraris contro la Fiorentina di Pioli. Un pareggio a reti bianche che permette ai rossoblù di allungare ancora sulla zona retrocessione e che vale il quinto punto in cinque partite del Grifone targato Cesare Prandelli. Al termine del match il tecnico è stato raggiunto dai microfoni di Radio Nostalgia. Ecco le sue dichiarazioni:

 

“Un buon punto. Nel secondo tempo abbiamo sistemato qualcosa e siamo stati un po’ più ordinati rispetto al primo. Questa squadra ha carattere ed è determinata e abbiamo cercato, nel finale, di trovare anche la vittoria, perchè avevamo più fiato rispetto alla Fiorentina”

 

Sul rigore reclamato dalla Fiorentina:

 

“Io non ho visto nulla, quindi non posso commentare”

 

Sul diverso approccio alla gara da parte della squadra tra primo e secondo tempo:

 

“Nel primo tempo eravamo troppo bassi sugli esterni e non avevamo la possibilità di avere i tempi e la superiorità a centrocampo per disturbare gli sviluppi delle azioni. Non riuscivamo a trovare i tempi per ripartire. Nel secondo abbiamo sistemato quella cosa e i ragazzi hanno capito l’importanza di trovare un ordine. Questo stadio è talmente straordinario, che ti coinvolge e ti porta a fare cose di pancia, senza avere un criterio di squadra. E’ necessario avere un equilibrio per evitare di subire”

 

5 punti i 5 partite che portano il Genoa a quota 20 e permettono al Grifone di vivere la sosta con più serenità:

 

“Diciamo che dopo queste cinque partite sono un po’ più preciso nel dare indicazioni. Ora conosco non solo l’aspetto tecnico, ma anche quello psicologico dei giocatori, quindi la società sa bene cosa deve fare e non mettere assolutamente pressioni. I ragazzi son consapevoli di cosa si può e si deve migliorare, poi avremo un gruppo di giocatori che avranno difficoltà per giocare. Non voglio 7-8 titolari, ma ne voglio 15-16 che tutte le settimane sono pronti ad andare in campo”

 

Sul trovare la Fiorentina come avversaria:

 

“E’ stata una bella emozione. Ho incontrato persone che conosco da tanto tempo e ci siamo abbracciati, ci siamo anche un po’ commossi. Sono stato un avversario leale, ho cercato in tutti i modi di portare a casa i punti e ne ho portato uno, uno importante conquistato anche grazie al pubblico che ha capito l’importanza di questa gara”

 

Su Rolon:

 

“Da quando sono arrivato io è stato uno dei giocatori più interessanti che ho visto. Per me è stato il migliore in campo. Interpreta bene le due fasi, è un giocatore sempre lineare, ha i tempi per uscire in aggressione, ha i tempi giusti. E’ un ragazzo interessante e spero che abbia la voglia di migliorare”

 

Sul possibile passaggio alla difesa a quattro:

 

“Ci sto pensando. Sicuramente proveremo, ma la risposta me la devono dare i giocatori. Non voglio costringere giocatori che hanno conoscenze ormai acquisite. Se capisco che sono pronti e interessati a migliorare le loro conoscenze allora proveremo”

 

Su Chiesa e Pezzella:

 

“Chiesa è un giocatore che ha la capacità di ribaltare l’azione e di puntarti, di chiudere. E’ un giocatore straordinario. Pezzella è un giocatore che riesce ad avere sempre una grandissima calma, che riesce ad impostare sempre”

 

Su Radu:

“E’ un ragazzo molto bravo e che ha voglia di crescere”

 

 

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