Prandelli: «Con l’Inter ci sarà una reazione rispetto alla gara di Udine»

«Stiamo cambiando modo di giocare, ma stiamo provando a migliorare» ha spiegato il tecnico del Genoa in conferenza stampa a due giorni dalla gara contro l'Inter al Ferraris

Prandelli
Cesare Prandelli (Foto Genoa cfc Tanopress)

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«Ieri appena arrivato al campo sono stato sorpreso molto favorevolmente dalla squadra. I giocatori si sono scusati e hanno capito di aver sbagliato». Cesare Prandelli ha esordito nella conferenza stampa prima di Genoa-Inter parlando del diverbio durante l’intervallo di Udinese-Genoa. Non ci sono stati strascichi particolari: «Quindi per me e per tutti l’episodio è chiuso. Ci sarà una multa che andrà devoluta al Gaslini. Le dinamiche del gruppo somigliano a quelle della famiglia. Quando ci sono i confronti va sempre bene e i conflitti vengono dimenticati» ha spiegato Prandelli.

Capitolo Inter. Secondo il tecnico rossoblù «la partita contro l’Inter sarà tra squadre dai valori diversi. Ma sul campo idee, forza e determinazione spesso cambiano le cose. Voglio una squadra diversa da Udine. Il pubblico ci darà una grande mano. Serve la voglia di stare in partita». Nonostante la prestazione mediocre di sabato, Prandelli è fiducioso: «I prossimi impegni saranno tutte occasioni per fare punti e migliorare». Non solo: «La reazione rispetto a Udine ci sarà. Stiamo cambiando modo di giocare, ma stiamo provando a migliorare».

Venendo al possibili schieramenti, occorre fare attenzione a un nerazzurro anche se è in dubbio: «Icardi se giocherà è sempre un riferimento per l’attacco». Nessun problema per l’assenza del capitano: «Dispiace l’assenza di Criscito, ma credo che Pezzella può fare una grande partita con le sue caratteristiche». La situazione degli attaccanti: «Sanabria è stato poco tempo con noi nelle scorse settimane, formazione da definire nei prossimi due giorni. Favilli verrà in panchina con noi mercoledì poi tornerà con la Primavera. Sta crescendo e siamo contenti». Il tecnico conclude con alcune possibili idee: «Due calciatori sotto osservazione, Dalmonte e Gunter. Dobbiamo capire se potranno essere a disposizione oppure no. Sturaro trequartista poteva essere una buona idea, che potrebbe anche ripetersi».

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