La sfida nella sfida tra Lewandowski e Piatek è stata vinta dal giocatore del Genoa. Non solo per il gol realizzato dopo diciotto minuti di gioco. Il Pistolero rossoblù ha partecipato di più al gioco, rispetto al bomber bavarese: è stato, in una sola parola, più utile. La Polonia, però, ha perso 2-3 contro il Portogallo e questo risultato obbliga la squadra di Brzęczek a battere l’Italia domenica prossima.
18 minutos le bastaron a #Piatek para meter el 1-0 de Polonia frente a Portugal en la Copa de Naciones UEFA. Imparable. pic.twitter.com/JHprVnydGT
— Genoa Club Argentina (@GenoaArgentina) October 11, 2018
I portoghesi hanno trovato il pareggio con l’ex milanista André Silva al 31′. Polacchi sfortunati perché a due minuti dall’intervallo Glick sbaglia porta e infila Fabianski nella più classica delle autoreti. Il Portogallo, orfano di Cristiano Ronaldo restato a Torino, dilaga 1-3 al 52′ con Bernardo Silva. Il finale è della Polonia, una reazione d’orgoglio scatenata dall’apprezzabile volée di Blaszczykowski, nipote del ct. I lusitani resistono e volano a sei punti.
Con la prestazione di stasera l’Europa ha capito il valore di Piatek. Non è solo in un grande momento di forma o di fortuna. Il centravanti del Genoa è un n.9 di livello internazionale.