Piatek segna quasi quattro volte in più del dovuto

Lo dicono gli eXpected goals: i numeri da capogiro del centravanti polacco del Genoa

Piatek
Kris Piatek (foto di Genoa CFC Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Damiani non ha avuto dubbi e ieri ha insignito Krzysztof Piatek del pesante appellativo di miglior cannoniere della storia del Genoa dopo Pruzzo. Fermo restando che le partite giocate dall’ariete polacco numero 9 siano sole 4 ufficiali, la media realizzativa dell’ex KS Cracovia è impressionante: 8 marcature in 330′ complessivi. Differenziando, Piatek entra nel tabellino dei marcatori una volta ogni 15′ in Coppa Italia (dove chiaramente ha giocato una sola gara, per quanto trionfale, l’11 agosto contro il Lecce), mentre in campionato si tocca il gol ogni 68′ scoccati sul cronometro.

Media importante, ma a prescindere dalle valutazioni matematiche più immediate ci sono svariate considerazioni più approfondite da segnalare, specialmente dal punto di vista degli eXpected goals, ovverosia le reti che ci si aspetta da un calciatore data una serie di variabili quali ad esempio il numero di tiri effettuati o la percentuale di partecipazione al gioco della squadra. I dati riportati fanno riferimento al modello elaborato da Understat (understat.com).

Sorprende, ad esempio, che Piatek “dovrebbe” segnare 0,37 gol a gara, eppure al momento le reti segnate sono 4 in 270 minuti esatti. Krzysztof conclude verso la porta – in  media – 4,67 volte per partita. Contro il Bologna ha avuto 0,14 occasioni per segnare, contro il Sassuolo 0,55, contro l’Empoli 0,42. Tra l’altro, pure il numero di passaggi chiave che vedono protagonista l’attaccante polacco hanno un coefficiente bassissimo: soli 0,55 a gara.

Semplificando quanto detto pocanzi, in soldoni, la matematica asserisce che Piatek – date le occasioni avute – avrebbe dovuto segnare 1,11 reti. In realtà ne ha segnate 4. Si facciano le valutazioni dovute, ma i numeri sono al momento incontrovertibili. Il Grifone ha davvero trovato il suo bomber.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.