Perin: «Stiamo a casa, usciamo solo per i beni di prima necessità»

L'estremo difensore rossoblù: «Non sono in quarantena, ma sono solo come un cane. Non mi fanno tornare a Torino dalla mia famiglia»

Perin Genoa
Perin (foto di Genoa CFC Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

In questo periodo di quarantena, l’estremo difensore rossoblù, Mattia Perin, ha deciso di trascorrere comunque un po’ di tempo con i suoi tifosi e, come ha affermato il Corriere dello Sport, per farlo ha deciso di avvalersi delle dirette di Instagram. «Questa è la prima diretta della mia carriera social, ne potremmo fare un’altra stasera bevendo tutti un bel calice di vino. Quando smetterò di giocare a calcio mi metterò a fare vino». Questo l’esordio in live del portiere del Genoa, seguito poco dopo dal siparietto con il compagno di reparto Antonio Donnarumma al quale, dopo un commento sul suo naso, ha risposto: «Senti chi parla… Mor**cci! Se mettiamo il mio sopra al tuo facciamo scopa!». La diretta è proseguita non solo in compagnia del terzo portiere del Milan, ma anche con l’ex compagno di squadra Douglas Costa.

 

Un momento di svago, ma anche un’occasione per ricordare quanto sta accadendo in Italia: «Non sono in quarantena, ma sono solo come un cane. Non mi fanno tornare a Torino dalla mia famiglia. Bisogna stare a casa, usciamo solo per i beni di prima necessità. Le giornate senza campionato sono una noia mortale, ma non si può fare altro in questo momento. È giusto così. Meglio Genova o Torino? Sono entrambe città bellissime». Infine, ha terminato la live ammettendo: «Alla Play Station gioco solo con l’Nba, mai giocato a Fifa e Pes, mi dispiace deludervi».

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.