Il Torino di Ivan Juric affonda la Sampdoria, sempre ultima in classifica a cinque giornate dal termine. I granata passano 2-0 al Ferraris grazie alle reti di Alessandro Buongiorno e di Pietro Pellegri che in pieno recupero approfitta di una dormita generale della difesa blucerchiata e segna in volata sotto la Gradinata Sud: l’esultanza con le mani alle orecchie suscita la rabbia della panchina di Stankovic. La trasformazione di Pellegri, cresciuto in una famiglia genoana e nel settore giovanile rossoblù, ricorda il celeberrimo «due contro zero» tra Palladino e Diego Milito che accadeva il 3 maggio 2009. Una data che certamente non porta buono alla Sampdoria.
Così mister Juric, ripreso da Dazn, sul gesto di Pellegri: «Gli è mancata maturità, bisogna capire la situazione che sta vivendo la Sampdoria e avere rispetto. Ci sentiamo di chiedere scusa». Le parole di Stankovic, tecnico sampdoriano: «Faccio i complimenti a Juric per le parole, in passato ci siamo “presi” in campo e abbiamo discusso ma tutto è passato: anche i dirigenti del Toro ci hanno chiesto scusa. Da doriano non so spiegare a parole le difficoltà che stiamo vivendo. Ciò che è accaduto dopo il gol di Pellegri è già accaduto in altri stadi ma c’è modo e modo di esultare, non serve mettere il sale sulla ferita: lasciaci soffrire».
Pietro Pellegri a Dazn: «Tutti conoscono la mia storia. Sono nato a Genova, cresciuto nel Genoa e tifoso del Genoa. Quando uno sbaglia, deve avere l’umiltà di ammetterlo: chiedo scusa alla Sampdoria e ai suoi tifosi».