Pedullà: «Gattuso si è defilato, Nicola resiste, Thiago Motta può essere affiancato da Chiappino

L'ex giocatore rossoblù non ha ancora il patentino da allenatore: per questo il Genoa ha pensato all'allenatore della Primavera. Ma bisogna capire se si sente pronto

Thiago Motta
Thiago Motta (foto di psg.fr)

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Sul proprio sito ufficiale Alfredo Pedullà riferisce le ultime indiscrezioni sulla panchina del Genoa. «Genoa-Milan sarà una partita fondamentale per Aurelio Andreazzoli. Quest’ultimo è stato sfiduciato da Preziosi, ma il tentativo per Gattuso – dopo l’apertura iniziale – non ha i requisiti per andare a buon fine. Ringhio si è defilato, a meno di ripensamenti aspetta altre occasioni, nel frattempo Andreazzoli dovrà fare risultato nell’anticipo di sabato, magari con una prestazione migliore rispetto a quelle precedenti. E se non andasse così? Il cambio sarebbe automatico. Resistono le quotazioni di Davide Nicola, già in passato cercato da Preziosi. Pioli? Ha un discorso con la Samp (in lizza anche Iachini) già dalla scorsa estate quando Ferrero e Osti preferirono andare su Di Francesco. Al Genoa intriga il profilo di Thiago Motta che sta studiando da allenatore e che in rossoblu ha giocato con eccellenti risultati. Thiago sta facendo il corso per conseguire il patentino, il Genoa ha anche pensato di affiancargli Luca Chiappino, attuale tecnico della Primavera e in possesso del famoso patentino. Ma bisogna capire quanto Thiago Motta si ritenga pronto e quanto lo stesso Preziosi voglia fare un passo del genere. Intanto, i riflettori saranno tutti su Andreazzoli e su una panchina che scricchiola» conclude il giornalista di Sportitalia.

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