Patrick Vieira analizza la prestazione del Genoa, imbeccato dalle domande dei commentatori di Dazn che hanno evidenziato come quella di stasera è forse stata la partita peggiore del Genoa, almeno sino al 60’. La tranquilla posizione in classifica forse toglie motivazioni? Così ha risposto il mister rossoblù: «Non sono d’accordo. È stata una partita molto equilibrata e difficile per entrambe le squadre anche se non è stata una bella partita di calcio, però era importante per noi dimostrare che vogliamo competere contro una squadra che in casa sua è difficile da affrontare. Abbiamo risposto bene facendo il gol nel secondo tempo, meritato e credo che il pareggio è giusto per entrambe le squadre. È stata una partita dove dovevamo far vedere altre qualità e lo abbiamo fatto vedere anche nei momenti difficili; siamo rimasti alti e bravi a mettere loro pressione ed a fare gol. Credo anche che con un po’ di “justesse” (precisione, ndr) tecnica potevamo fare ancora di più. Però dobbiamo continuare a lavorare».
Sul “fattaccio” di fine partita, ovvero il fallo da rigore reclamato dai giocatori torinisti: «L’unica cosa che posso commentare è la qualità ed il gioco della squadra. L’arbitro ha preso la sua decisione e tutti la dobbiamo rispettare».
Centrocampo a tre nel futuro, con Masini, Thorsby ed alcuni giocatori che possono fare bene da mezzala, oppure spingere sempre sul centrocampo a due: «Il centrocampo era a tre e qualche volta a quattro – è l’analisi di Vieira – con Miretti, Thorsby, Badelj e Frendrup. Ho una rosa di giocatori dove posso cambiare. La cosa positiva è che ho giocatori per la parte offensiva che stanno tornando in forma e questo mi dà più possibilità».
Sulla composizione di un tridente offensivo del Genoa, accanto a Pinamonti: «Abbiamo avuto problemi con gli infortuni dei giocatori davanti. La partita di Miretti e di Thorsby è stata importante per noi. Abbiamo fatto una partita dove oggi la cosa importante era l’unità, l’aggressività e la nostra organizzazione. L’abbiamo fatto bene e per quello siamo riusciti a prendere un punto».
Il parere su Masini, che ha dato energia per agguantare il pareggio: «Sono d’accordo perché quando è entrato ha portato energia ed è riuscito a vincere la palla più alta. È un giocatore con dei valori che sono importantissimi per la società e per me. Si impegna tantissimo sul campo, lavora sempre per la squadra e queste sono qualità importanti».