L’ARRIVO AL GENOA
Sucu ha spiegato com’è nata l’idea di entrare nel Genoa: «Volevo realizzare questa partnership con il club genovese, ho contattato la dirigenza del club per discutere come avremmo potuto realizzare la partnership. Mi sono messo in contatto con loro durante l’estate, sono venuti fin qui, hanno guardato tutto quello che abbiamo nel settore giovanile, nella nostra squadra». In seguito, prosegue l’imprenditore rumeno, «Siamo rimasti in contatto e ad un certo punto siamo stati informati dal consiglio di amministrazione del Genoa che c’era questa richiesta di aumento di capitale. L’investimento è stato effettuato sotto forma di aumento di capitale, il club ha emesso nuove azioni che abbiamo acquistato. Sono 40 milioni di euro, siamo arrivati ad una percentuale del 77%. C’è un cash in, cioè non abbiamo acquistato azioni da qualcuno. Al Rapid ho fatto la stessa cosa, ho investito progressivamente, fino ad ora ho raggiunto il 90% del capitale». Infine, Sucu spiega che sono stati esaminati tutti i dettagli per le procedure di ingresso nel capitale rossoblù: «Abbiamo fatto una due diligence sul lato economico, finanziario e legale e abbiamo pensato che dovessimo investire».
