Panel Genoa: nove giornalisti parlano della squadra che verrà

Luca Lavagetto, Gabriele Lepri, Maurizio Moscatelli, Beppe Nuti, Andrea Piras, Diego Pistacchi, Giovanni Porcella, Franco Ricciardi e Lorenzo Tortarolo hanno risposto a tre domande sul mercato, sulla conferma di Blessin e sugli 80 giocatori sotto contratto


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GIOVANNI PORCELLA – Giornalista Primocanale

E’ stato giusto confermare Blessin?

Sinceramente io avrei cambiato. Blessin ha avuto il merito di dare orgoglio e dignità ad una squadra allo sbando. Purtroppo non è bastato e la realtà è che il Genoa è in B. Se si retrocede bisogna cambiare. Di sicuro la società confermando Blessin ha avuto coraggio nel nome di un progetto delineato, non era facile decidere in questo senso e mi auguro che il club abbia ragione.

Porcella Genoa
Giovanni Porcella (foto da Primocanale)

Mercato: quali settori deve rafforzare il Genoa e quali invece dovrebbe lasciare immutati?

Forse la difesa con Hefti, Ostigard e Bani ha già delle certezze, ma è chiaro che il norvegese il vero punto di riferimento e quindi il Genoa dovrà fare di tutto per tenerlo. Poi servono altri tre giocatori. In mezzo c’è molto da lavorare. Ok a Sturaro come simbolo, ma dovranno arrivare giocatori di categoria In attacco si gioca la stagione Blessin. Si faccia comprare due bomber veri. Non scommesse. In serie A si va, lo dicono gli ultimi campionati, se vinci 20 partite.

Il club ha circa 80 giocatori sotto contratto: qualcuno potrebbe essere impiegato per la serie B?

Caso, Jagiello e altri come Charpentier possono servire eccome. Ci sono ragazzi validi e motivati. È chiaro che i tifosi si attendono però dei colpi in ogni reparto.

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