Ecco Marco Oneto ai microfoni di Pianetagenoa1893.net al termine della gara persa col Tavagnacco al “Gambino”.
Dopo l’uno-due micidiale del Tavagnacco c’è stata una ripresa del Genoa con il rigore di Parodi: nella ripresa c’è stato un altro calo con il 3-1 finale. C’è tanto da registrare?
«Sicuramente c’è tanto da registrare, siamo un “working in progress”. Abbiamo ragazze in settimana che saranno tesserate, abbiamo una ragazza nuova che però si è infortunata: avrebbe potuto darci una mano per l’attacco. Stiamo facendo un percorso di avvicinamento alla forma migliore: intendo tutto, dal punto di vista fisico, tecnico, tattico. In questo momento siamo in “lavori in corso”: ovviamente dobbiamo fare il prima possibile per arrivare a giocare al meglio».
Quali sono i lati positivi?
«Oggi abbiamo avuto delle occasioni da gol abbastanza chiare che non siamo riusciti a concretizzare. Invece il Tavagnacco non hanno avuto altrettante situazioni da rete: hanno una struttura di gioco completamente diversa che li ha portati a segnare, con delle palle inattive. A me la squadra è piaciuta per lo sviluppo del gioco, hanno provato a costruire azioni, pur sapendo che la metà delle ragazze ha svolto la metà degli allenamenti svolti finora: non è una scusante, è un dato di fatto. Non possiamo adesso essere a un certo tipo di livello. Se sull’1-0 la Bargi fosse riuscita a segnare il gol del pari, forse parleremmo di una gara diversa. Vi ricordate del nostro debutto in serie C?».
Sì, il Genoa subì una pesante sconfitta
«Esatto: perdemmo 7-0, poi pian piano conoscendo la categoria siamo riusciti a migliorare diverse cose».
Sul secondo gol c’è stata una deviazione di una genoana?
«Sì, una deviazione della Monetini in porta»
Cos’ha avuto la Macera? Non ha potuto giocare
«Ha avuto un problema muscolare all’addome durante il riscaldamento».
La prossima partita sarà col Ravenna, una squadra forse abbordabile: poi ci saranno una serie di gare difficili, ma può essere un vantaggio così la squadra cresce senza necessariamente fare risultato?
«Nelle prossime gare vedremo di aumentare i nostri livelli di attenzione per meglio affrontare la serie B. Più in alto si va e più si incontrano difficoltà. Vedo le ragazze molto attente e molto concentrate durante gli allenamenti. Oggi credo che forse meritavamo di più».
Marco Liguori
Stefano Massa
