Oneto: «L’ottimo rendimento nel girone di ritorno può essere la base per puntare nel prossimo anno alla promozione»

Il tecnico delle Grifonesse: «Parodi e Tortarolo sono le nostre gemelle del gol»

Oneto Genoa
Marco Oneto, mister della prima squadra femminile del Genoa (foto di Genoa CFC Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Grande soddisfazione per Marco Oneto, tecnico del Genoa Women: le sue ragazze hanno raggiunto il secondo posto nel campionato di serie C. Anche se è presto per pensare alla prossima stagione, c’è un punto da cui partire per raggiungere la vetta della classifica e puntare alla promozione in serie B. L’allenatore ha svolto un bilancio della stagione appena conclusa ai microfoni di Pianetagenoa1893.net.

Nel girone di ritorno il Genoa ha ottenuto 35 punti, ben 9 in più dell’andata e 4 in meno rispetto all’Arezzo neopromosso. Qual è il segreto di questa crescita consistente?

«Abbiamo svolto un percorso graduale e soprattutto durante il torneo abbiamo amalgamato le ragazze provenienti dal Campomorone. In questo modo siamo riusciti a migliorare il rendimento nel girone di ritorno fino a raggiungere il top verso la conclusione».

E la gara di oggi?

«Sono molto contento della prestazione odierna. Abbiamo dato il massimo: ho fatto i complimenti a tutte le ragazze per l’impegno profuso non soltanto oggi, ma in tutto il torneo. E’ stato importante giocare a Genova: abbiamo avuto molti più tifosi sugli spalti che ci hanno sostenuto per tutta la partita».

Ritorniamo ai nove punti in più: si può ripartire da questo dato per l’anno prossimo?

«Certamente: è una buona base di partenza. Dobbiamo però vedere come sarà la composizione della nuova serie C oltre agli eventuali nuovi arrivi in rosa. Sono molto contento della nostra coppia d’attacco Parodi-Tortarolo che garantiscono insieme 40 gol a stagione».

Sono le gemelle del gol come erano Pulici e Graziani?

«Assolutamente sì: sono devastanti per le avversarie. E’ un altro dei nostri punti di forza da cui ripartire per l’anno prossimo. Sono anche contento di aver fatto esordire una ragazza del 2007, la Izzo contro il Pinerolo. Abbiamo un serbatoio giovanile molto importante che sarà un altro elemento importante per il futuro».

Per concludere, cosa ci vorrà in più per centrare il prossimo anno l’obiettivo della promozione?

«Sicuramente una ulteriore maggior amalgama all’interno del gruppo. Quanto già abbiamo fatto di positivo quest’anno ci lascia ben sperare».

Marco Liguori e Stefano Massa

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.