Oggi le decisioni del giudice sportivo: rischio porte chiuse per il Ferraris

Lo stadio del Genoa era sotto diffida dalla gara dello scorso 16 ottobre contro l'Empoli: potrebbero essere presi provvedimenti più gravi per i fumogeni e i petardi lanciati contro il Chievo. Si spera in una maximulta

Il Ferraris avvolto da una nube rossoblù durante Genoa-Chievo (Getty Images)

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Il Genoa rischia le porte chiuse o che alcuni settori del Ferraris siano interdetti ai tifosi per la gara contro l’Inter di domenica prossima. Oggi il giudice sportivo deciderà in merito ai fumogeni e i petardi lanciati in campo che hanno sospeso la partita col Chievo per alcuni minuti: la giustizia sportiva prenderà provvedimenti in base a quanto ripotato dall’arbitro Pairetto nel suo referto. Sul Tempio rossoblù pende una diffida dal 16 ottobre scorso: dopo la gara contro l’Empoli il club rossoblù fu anche sanzionato con 15mila euro a causa del lancio di monetine e bevande contro l’arbitro di porta Abbatista e contro uno degli assistenti, avvenuto subito dopo l’espulsione del tecnico Ivan Juric. Bisognerà vedere quanto inciderà la diffida: si spera in un’altra maximulta.

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