Nuovo viadotto: l’inaugurazione del Ponte Genova San Giorgio sarà il 3 agosto

Una grande notizia per tutti i genovesi arrivata dopo il via libera da parte del Quirinale che per l'occasione ha garantito anche la presenza del presidente Sergio Mattarella

Ponte Genova
Il nuovo ponte di Genova (foto dell'account Twitter di Giovanni Toti)

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Sarà il 3 agosto il giorno prefissato per l’inaugurazione del nuovo ponte Genova San Giorgio. Ad annunciarlo, il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione del viadotto sul Polcevera Marco Bucci sulla propria pagina di Facebook. Una grande notizia per tutti i genovesi arrivata dopo il via libera da parte del Quirinale che per l’occasione ha garantito anche la presenza del presidente Sergio Mattarella.

 

Il Ponte è d’acciaio, ci sono circa 20mila tonnellate di acciaio una quantità enorme lavorata negli stabilimenti Fincantieri più qualche stabilimento di Genova come il San Giorgio e hanno fatto veramente un bel lavoro”, ha detto il sindaco Bucci. “Questi pezzi sono stati tutti montati su impalcature create da Salini Impregilo e con l’aiuto di un’azienda importante per i sollevamenti, la Fagioli, che e’ dell’Emilia Romagna. Quindi tutta l’Italia ha partecipato al Ponte, per questo parlo di Modello Italia. Qui è rappresentata l’eccellenza della nostra nazione che ha fatto una cosa grande e che nel mondo ha un sacco di meriti e non si riesce a capire come mai in Italia non riesce a fare le cose belle che fa nel mondo. Noi abbiamo dato una prova che queste cose si possono fare anche in Italia e per favore continuiamo così con tutte le altre opere infrastrutturali che servono non solo per la Liguria, su cui abbiamo appena dato al presidente del Consiglio un piano da 5 miliardi di opere infrastrutturali per i prossimi 5 anni in Liguria, ma per tutta Italia. Il ponte funziona, funzionerà bene lo inaugureremo il 3 agosto. E’ un’impresa di altissimo livello, un’opera d’arte perché è la carena di una nave che attraversa la Val Polcevera. Certamente uno potrebbe dire potevamo fare un’altra galleria per fare il ponte dritto, ma vi sembra il caso di metterla in questi termini e rallentare di 3 anni? Genova perde 6 milioni al giorno per la mancanza del ponte, è stato calcolato, e certamente io non avrei accettato di dover fare un’altra galleria per evitare una curva. Sono discorsi inaccettabili, che uno si può aspettare perché la polemica è nel nostro sangue però fino a un certo punto”

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