Nicola in trionfo, il Genoa è salvo

Il contratto del tecnico annovera una clausola di rinnovo automatico per la salvezza

Nicola Genoa
Nicola celebrato dalla squadra (foto di Genoa CFC Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Prima lo alzano al cielo, poi alza le braccia al cielo aprendo le mani come fece molti anni fa. Stessa maglia, stessa gradinata. Stavolta, però, con un forte senso di vuoto nel cuore e negli occhi. Il post partita di Davide Nicola è stato gioiosamente tumultuoso tra i suoi ragazzi che lo hanno sollevato di corpo e lanciato per aria in segno di vittoria. Come a Crotone, con la maglia di Alessandro. Trionfo bis. La salvezza del Genoa è la salvezza di Nicola, anche se lui non lo ammetterà mai. Fa parte della persona, del suo sacrificarsi per la squadra talvolta in modo eccessivo. Una bella persona, insomma, che ha dedicato ai giovani il primo pensiero dopo la salvezza con una lettera che è una lezione di umiltà e di sana mentalità.

Non lo ammetterà mai. É fatto così. Però il suo mandato in rossoblù ha un ruolino di marcia non percepito a pieno a causa della cesura Covid-19 che ha fatto dimenticare cosa il Genoa stesse diventando. Ventotto punti in poco più di un girone – media da parte sinistra della classifica, se non da Europa – conquistati con un gruppo di lavoro rivoluzionato a gennaio più per necessità che per ritorni pecuniari. Dall’ultimo desolante posto alla salvezza, fatica unica come scalare il Col du Galibier con un copertone forato. Nicola ce l’ha fatta a perfezionare un lavoro cui poche persone davano credito.

Sette mesi per due salvezze. La prima sarebbe arrivata sicuramente in primavera se solo non fosse occorsa la pandemia, la seconda si concreta invece ai primi di agosto nella stagione più difficile di sempre. Il Genoa ha sbagliato tanto, prima e dopo il lockdown, ma l’obiettivo principale è stato raggiunto seppur tra grandi difficoltà. I caroselli per la città sono fuori luogo, non la gioia per il quattordicesimo campionato consecutivo in Serie A. Che avrà ancora Nicola in panchina.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.