Nicola: «Dobbiamo dare il massimo. Regaliamoci i quarti di Coppa Italia»

Il tecnico del Genoa alla seconda panchina rossoblù

Nicola Genoa
Mister Nicola in conferenza stampa (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Mister Davide Nicola ha anticipato Torino-Genoa, ottavo di finale di Coppa Italia (domani ore 21:15). Ecco il breve contenuto ripreso dal live tweet del Genoa.

Sul Torino: «Il Sassuolo è passato. Dobbiamo pensare a domani e alla Coppa Italia. Il Torino è una squadra fisica con dieci punti più di noi. Sarà una partita da dentro o fuori. L’occasione per fare uno step mentale successivo. Sono ventotto anni che non raggiungiamo i quarti, vogliamo farci questo regalo».

Sulla rotazioni Nicola spiega: «Non esiste per me la parola turnover. È più un casting, vedremo chi può giocare due partite in quattro giorni. Potranno esserci dei cambi rispetto a domenica. Non riesco a percepire come si possa non dare importanza alla Coppa Italia. Dobbiamo dare importanza alla prestazione individuale e di squadra. Dare il massimo fa la differenza, domani come in futuro».

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Sulle scelte in vista della Coppa Italia: «Per me vestire questi colori ha un significato particolare, ma faccio l’allenatore e penso al presente. Una partita da dentro o fuori serve per andare oltre i propri limiti. Dobbiamo capire che il Genoa deve lottare ovunque e con chiunque con mentalità. Mi è stato chiesto di valutare l’intera rosa. Per me è importante chi è nelle condizioni di partecipare a questa sfida fantastica che è la lotta per salvarci».

Sulla bandiera di Boccadasse: «Per l’ennesima volta qualcuno l’aveva tolta, ma quei signori continuano a crederci e metterla. Una delle virtù più importanti nella vita è la perseveranza, credere nei propri mezzi».

Sulla condizione della squadra: «Abbiamo l’esigenza di integrare tutti il prima possibile; so benissimo che non siamo tutti al 100%. Non importa non avere i novanta minuti nelle gambe, conta saper dare il proprio contributo».

Su Mattia Destro: «Il primo incontro con Destro è stato molto bello, chiaro e leale. Se è in forma è un attaccante con movimenti importantissimi e ha motivazione incredibile; deve lavorare per poter essere al 100% il prima possibile, ha voglia di rivalsa».

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