Moscardi (Espansione Tv): «Genoa sprecato per la B. Troverà un Como ben quadrato»

Intervista esclusiva col giornalista comasco in vista del match di Pasquetta al “Sinigaglia”

Massimo Moscardi al Ferraris

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Massimo Moscardi, giornalista comasco di Espansione Tv, ha concesso a Pianetagenoa1893.net un’intervista esclusiva in vista del match tra lariani e rossoblu di lunedì 10 aprile.
Sfida crocevia per entrambe coi rispettivi obbiettivi.
Che Como si ritroverà davanti il Genoa, un girone dopo?
Il Genoa si ritroverà di fronte la stessa squadra che già in occasione della partita d’andata aveva mostrato confortanti segnali di crescita, poi confermati dalle successive uscite. Un Como che ha trovato una sua quadratura con il lavoro progressivo di mister Moreno Longo. Al di là dell’ultima non positiva prestazione di Venezia, la squadra è riuscita a risalire la china dopo una partenza con tante traversie. Il problema, per i lariani, è la forma del Genoa, e la convinzione con cui sicuramente arriverà al Sinigaglia. Le motivazioni saranno altissime, visto che la capolista Frosinone non è poi così lontana.

I lariani sono nel limbo tra possibile operazione assalto alla zona playoff e una salvezza ancora da raggiungere matematicamente: quale potrà essere il reale obbiettivo della squadra di Longo in questo rush finale?
In questo momento è meglio che l’attenzione sia rispetto a ciò che accade alle spalle. Un po’ tutte le squadre di fondo classifica, a parte qualche eccezione, stanno dando segni di vitalità. Un fermento che non può lasciare tranquillo chi si trova davanti. Allo stesso tempo, è vero, la zona playoff non è lontanissima, ma in questo momento l’idea è che l’obiettivo prioritario debba essere una salvezza tranquilla. Per come è iniziato il campionato sarebbe un risultato comunque confortanti.

Due proprietà straniere forti e solide dietro Como e Genoa: ipotizzi comunque vadano le cose, un futuro roseo di entrambe?
L’auspicio è che sia così. Il Genoa è oggettivamente sprecato in B per tradizione, tifoseria, stadio, città, società e tanti altri fattori che non devo essere io a spiegare a chi vive quotidianamente la realtà rossoblù. Il Como ha una delle proprietà più ricche del mondo, che punta ad una crescita progressiva e a creare un club “gioiellino”. Una proprietà che a volte si muove in maniera inusuale rispetto alla realtà italiana. Ricordiamo, ad esempio, che formalmente il Como non ha un presidente, come tradizionalmente inteso dal calcio italiano. Quindi il futuro roseo del Genoa è un atto dovuto, per così dire; quello del Como è teoricamente scritto dai suoi proprietari. Staremo a vedere….

Rispetto al Grifone di Blessin dell’andata, adesso i rossoblu di Gilardino sono un rullo compressore: che errori non dovrà commettere principalmente il Como contro il Genoa?
Il primo, ovviamente è di non sottovalutare la partita. Poi servirà una forte attenzione generale: agli attaccanti, che sono di altissimo livello, oppure alle incursioni sulle fasce dei difensori, che sanno essere ficcanti ed efficaci con i loro assist. A Venezia nulla di tutto ciò si è visto, con un centrocampo che ha patito quello della formazione lagunare, e tutta la squadra in generale difficoltà. Il 3-2 finale non inganni: i padroni di casa hanno dominato. Qui la speranza è che si sia trattato di un episodio.

Quali pensi potrebbero essere i protagonisti di Como-Genoa, da una parte e dall’altra?
In generale gli attaccanti, che con i loro spunti potranno sbloccare in ogni momento la partita. In questo momento sono i bomber a poter e a dover fare la differenza. E in entrambe le squadre non mancano giocatori che potrebbero ben figurare anche in serie A

Pensi che il Frosinone ormai abbia il primo posto assicurato, o tutto potrebbe ancora accadere?
Chi può avere certezze in un campionato come questo?

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